Tocilizumab
Tocilizumab è un anticorpo monoclonale ricombinante umanizzato, della classe IgG1, diretto contro il recettore dell’IL-6 solubile (sIL-6R) e legato alla membrana (mIL-6R).
È indicato per il trattamento dell'artrite reumatoide moderata-grave, dell’artrite idiopatica giovanile sistemica, della poliartrite idiopatica giovanile e per il trattamento della sindrome da rilascio di citochine (CRS) indotta dai linfociti CAR-T.
Presupposti per l'utilizzo nella COVID19:
- il farmaco presenta interessanti presupposti di efficacia basati sul suo meccanismo d’azione: in molti pazienti, con COVID-19 grave, l’infezione è anche associata ad una “tempesta” citochinica che è caratterizzata dall’incremento delle concentrazioni plasmatiche di varie citochine, tra cui la citochina pro-infiammatoria interleuchina-6 (IL-6) che gioca un ruolo chiave nello sviluppo della risposta immunitaria aberrante
- l’esperienza del suo utilizzo clinico nella COVID-19 è per ora anedottica.
- Esiste una recentissima segnalazione cinese su 21 pazienti affetti da polmonite grave o critica COVID-19 in cui, dopo un trattamento con una sola dose di tocilizumab 400 mg ev (ovvero la dose prevista per il trattamento della CRS), si è registrata una riduzione del fabbisogno di ossigeno (15/20), assorbimento delle lesioni TAC (19/21), normalizzazione della conta linfocitaria (10/19), riduzione dei livelli di proteina C-reattiva (16/19), dimissione dall’ospedale (19/21) con una durata media del ricovero di 13,5 giorni. Tali risultati vengono considerati dagli autori Cinesi molto positivi e hanno dato luogo al disegno di una sperimentazione randomizzata (tocilizumab vs controllo).
Bibliografia