Salta al contenuto


“La diagnosi e la cura dell’amiloidosi cardiaca: l’esperienza del centro di Ferrara”, questo il titolo dell’appuntamento scientifico che ha avuto luogo lunedì 29 maggio 2023, alle ore 14.00, presso l’Hotel Carlton di Ferrara. L’evento è stato organizzato dal dott. Matteo Serenelli dell’Unità Operativa di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, diretta dal prof. Gabriele Guardigli.


L'amiloidosi cardiaca è una forma di cardiopatia causata dall'accumulo nel muscolo cardiaco di amiloide, aggregati insolubili di proteine di varia origine. Tale deposito determina un danno strutturale e funzionale che porta ad un quadro di scompenso cardiaco.

Lo scopo dell’incontro è stato quello di sensibilizzare i cardiologi della provincia di Ferrara sull’importanza di sospettare l’amiloidosi - tramite il riconoscimento delle red flags (cioè l’insieme di segni e sintomi che devono attivare l'attenzione del clinico, insinuando un dubbio di competenza) - e ad eseguire gli esami necessari ad un primo inquadramento diagnostico per un eventuale invio del paziente presso il Centro dell’Amiloidosi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara.


All’incontro erano presenti il prof. Biagio Sassone, Direttore delle Cardiologie di Cento e Delta (che ha moderato l’incontro con il prof. Guardigli), assieme a numerosi cardiologi della provincia.

Negli ultimi anni si è assistito ad un incremento della prevalenza ed incidenza di questa malattia. Questo, insieme alla disponibilità di nuovi trattamenti in grado di cambiare il corso naturale della malattia, ha determinato un crescente interesse sulla materia.

A cura di

Questa pagina è gestita da

Ultimo aggiornamento

31-05-2023 13:05

Questa pagina ti è stata utile?