Salta al contenuto

Un traguardo ricco di soddisfazioni professionali quello raggiunto dal dott. Sergio Sartori, Direttore del Modulo Dipartimentale di Ecografia Interventistica dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Ferrara e docente di Ecografia Interventistica presso la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna dell’Università di Ferrara.


Esperto riconosciuto nel campo dell’ecografia interventistica, anche nell’ultimo giorno di lavoro lascia il segno effettuando un intervento estremamente innovativo grazie alla collaborazione interdisciplinare con il dott. Antonio Stefanelli, nuovo Direttore della Radioterapia del Sant’Anna.
Come referente in ospedale di questa specialità, il rischio era quello di lasciare un vuoto di competenza e professionalità in Azienda; rischio scongiurato grazie all’arruolamento della dott.ssa Paola Tombesi "sua prima e più brillante allieva" come nuova specialista della disciplina.


Laureato in Medicina e Chirurgia con 110 e lode presso l’Università degli Studi di Ferrara, dove si specializza anche in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva con il massimo dei voti. Specialista anche in Farmacologia Clinica, entra in ospedale nel 1987 prima come assistente, poi come aiuto e infine - nel 1997 - diventa Responsabile del Servizio di Ecografia del S. Anna fino ad assumere nel 2002 la direzione del Modulo Dipartimentale di Ecografia Interventistica.

Autore di 267 articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali, referee per numerose riviste scientifiche, membro di società scientifiche: questi solo alcuni dei riconoscimenti di una carriera scientifica ad altissimi livelli.

“Gli ultimi cinquanta anni sono stati testimoni
- ricorda Sartori - di una vertiginosa crescita della medicina, con risultati di grandissimo rilievo. Un avanzamento nelle potenzialità delle macchine che ha prodotto risultati straordinari. La medicina ha potuto ottenere grandi successi anche nella lotta ai tumori, grazie ai progressi dell’anestesiologia e all’approccio multidisciplinare con chirurgia, radioterapia, chemioterapia e trattamenti ablativi locoregionali eco e radioguidati. Con questa Direzione ho goduto di una notevole libertà e autonomia e l’ospedale non ha fatto mancare le migliori condizioni, mettendo a disposizione le risorse, le persone, le professionalità e la tecnologia necessaria per svolgere il ruolo al meglio”.


La nuova vita professionale del medico, da pensionato del settore pubblico, non esclude però il proseguimento dell’insegnamento universitario e dell’attività clinica.

“Un ringraziamento sentito al dott. Sartori –
ha commentato la dott.ssa Paola Bardasi, Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara – di cui ho avuto il piacere di apprezzare le doti umane e professionali. Una persona speciale che con la sua straordinaria attività ha fatto molto per la medicina, per l’Azienda e per la salute di tanti pazienti”.

A cura di

Questa pagina è gestita da

Ultimo aggiornamento

16-09-2022 08:09

Questa pagina ti è stata utile?