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Domenica 28 maggio 2023 ricorre in tutta Italia la ventiduesima “Giornata del Sollievo”. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le persone sul tema del dolore e dell’importanza di esprimere l’intensità della loro sofferenza.


Le cure palliative sono un insieme di interventi e prestazioni rivolte alle persone affette da una patologia ad andamento cronico ed evolutivo, per le quali non esistono terapie efficaci ai fini della stabilizzazione della malattia o di un prolungamento della vita con il pieno coinvolgimento del nucleo familiare del malato. Queste cure sono rivolte a persone di qualunque età e non sono prerogativa della fase terminale della malattia. Possono infatti affiancarsi alle cure attive fin dalle fasi precoci della malattia.

A seguito della legge 38/10 e della DGR 560/15 della Regione Emilia – Romagna è stato proposto un modello di riorganizzazione della Rete Locale di cure palliativa. Questa rete deve concorrere ad assicurare le migliori sinergie tra i diversi setting (nodi) in tutto il percorso assistenziale, coinvolgendo in modo integrato tutte le risorse disponibili sul territorio, comprese le organizzazioni non-profit ed i servizi sociali territoriali.


L’UNITA’ OPERATIVA DI CURE PALLIATIVE DELL’AZIENDA USL. A partire da ottobre 2015, dunque, l’Azienda Usl di Ferrara ha provveduto alla riorganizzazione locale della Rete delle Cure Palliative (RLCP) con azioni rivolte ai 4 nodi principali che riguardano l’assistenza: ospedali, ambulatori, hospice e domicilio, tra loro connessi da modalità organizzative condivise per perseguire i comuni obiettivi di assistenza e di continuità delle cure. Il territorio della provincia di Ferrara conta circa 342.000 abitanti, con indice di vecchiaia di 269 anziani ogni 100 giovani (dato riferito al 2022).


“L’invecchiamento della popolazione – mette in evidenza la dott.ssa Loretta Gulmini, Direttrice provinciale della Rete di Cure Palliative provinciale dell’Azienda Usl di Ferrara (nella foto) - traduce l’aumento di incidenza della fragilità clinica associata alle comorbidità e ai conseguenti plurimi trattamenti terapeutici compresenti. A latere si osserva un progressivo accrescimento delle problematiche sociali che rendono complessi i percorsi assistenziali territoriali e che richiedono una continua integrazione tra tutte le risorse disponibili sul territorio, comprese le organizzazioni non-profit ed i servizi sociali territoriali. Stiamo lavorando affinchè la Rete garantisca equità di accesso alle cure palliative, integrazione tra i nodi e la presa in carico di paziente e della sua famiglia”. “Nell’arco di questi anni – prosegue la dott.ssa gulmini – sono state messe in campo diverse azioni. In questi anni si è provveduto, tra le azioni più importanti, a formalizzare la Rete nei 3 distretti della provincia (attraverso l’apertura di ambulatori ed hospice dedicati), a potenziare le consulenze specialistiche domiciliari, ad istituire il Coordinamento della rete e ad attivare le collaborazioni con le Associazione del Terzo Settore”.


LE CURE PALLIATIVE DOMICILIARI. Estrema attenzione è stata prestata affinchè il paziente possa ricevere queste cure al proprio domicilio. Tali cure vengono erogate dall’Unità di Cure Palliative Domiciliari (UCPD) attraverso un’equipe composta da: Medico di Medicina Generale (MMG), Infermiere ADI e Medico Palliativista e dalle figure professionali necessarie a rispondere ai bisogni del paziente e della sua famiglia (quali Psicologo palliativista e Assistente Sociale).

Le cure palliative di base presuppongono interventi di equipe di un primo livello – Cure Palliative di Base - allo scopo di controllo sintomatico e gestionale a supporto del MMG.

Quando la complessità clinico-assistenziale aumenta viene attivata l'equipe di secondo livello – Cure Palliative Specialistiche.

Di recente è attivo il servizio dell’Infermiere di Famiglia e Comunità (IFEC) nel territorio Ferrarese che si integra con la RCP per il monitoraggio dei pazienti in carico alle cure palliative domiciliari.


LE CURE PALLIATIVE IN AMBULATORIO. L’ambulatorio di cure palliative è dedicato a pazienti affetti da malattie progressive in grado di accedere autonomamente al servizio; l'attività è garantita da medici specialisti palliativisti.

Dal 2015 sono stati attivati i seguenti ambulatori di cure palliative:

- Casa della Salute di Codigoro, 2012;

- Ambulatorio di Cure Palliative ADO a Ferrara, 2012;

- Casa della Salute di Copparo, 2015;

- Casa della Salute Cittadella S. Rocco di Ferrara, 2016;

- Casa della Salute di Portomaggiore, 2016;

- Ospedale di Cento, 2016;

- Casa della Salute di Comacchio, 2018;

- Casa della Salute di Bondeno, 2019;

- Ospedale di Cona, 2023.


LE CURE PALLIATIVE IN OSPEDALE. L’ospedale rappresenta un punto fondamentale della Rete di Cure Palliative, attraverso la valutazione, programmazione ed erogazione della prestazioni durante la fase di ospedalizzazione. Il tutto attraverso la presa in carico dei pazienti in un'ottica di continuità terapeutica alla dimissione. Gli obiettivi sono quelli di creare riferimenti specifici all’interno dei reparti di medicina e specialistici per la interfaccia con la RCP.


LE CURE PALLIATIVE IN HOSPICE. Nella Provincia di Ferrara sono attivi 2 hospice:

- “La Casa della Solidarietà” gestita da ADO a Ferrara (dal 2000) con 12 posti letto;

- “Le Onde e il Mare” gestita dall’Azienda Usl e da ADOP a Codigoro (dal 2010) con 11 posti letto.


LE INIZIATIVE PER LA GIORNATA DEL SOLLIEVO ALL’OSPEDALE DI CONA, anche quest’anno, ha promosso diverse iniziative di sensibilizzazione ed informazione a sostegno di questa giornata, inserite nel percorso del “Progetto Ospedale Territorio senza dolore”.


- Il Dolore in Ospedale. Si tratta di una campagna informativa sulla legge 38 e sull’importanza di trattare il dolore. La diffusione in ospedale della conoscenza sui temi del dolore, della sua valutazione e della definizione delle scale scelte, contribuiranno ad un’autovalutazione consapevole per un adeguato trattamento, nel rispetto del diritto alla non sofferenza. Il materiale informativo, poster personalizzati sulla Legge 38 e sulla Giornata del Sollievo, verrà distribuito con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini all’importanza di esprimere la sofferenza per avere un trattamento rapido e personalizzato.


- Banchetto informativo Associazione ADO Ferrara. Giovedì 1 giugno presso l’Ingresso 1 dell’ospedale di Cona, l’Associazione ADO di ferrara diffonderà materiale informativo e promuoverà la cultura del sollievo.


- Struttura di Terapia del dolore. A dicembre 2021 è stata avviata la Struttura di Terapia del dolore. Il Servizio, dotato di una equipe di esperti medici anestesisti, esperti in terapia del dolore e una équipe infermieristica dedicata, adeguatamente formata, con un ambulatorio di Terapia del dolore, funziona 18 ore alla settimana ed accessibile su prenotazione CUP per la valutazione dei pazienti con dolore cronico, da malattie osteo-articolari, reumatiche, vascolari, neurologiche, fibromialgiche e oncologiche e per i trattamenti antalgici farmacologici ed invasivi infiltrativi, ecoguidati. Inoltre presso l’ambulatorio di Terapia del Dolore sono state erogate prestazioni di medicina alternativa, fra cui l'agopuntura.


- A ferrara "Il dolore si cura insieme". Punto d'ascolto telefonico attivo (numero 0532/239208), dal 29 maggio all’1 giugno (9.30 - 12.30), aperto alla popolazione e ai ricoverati sui temi del dolore e del suo trattamento. I quesiti verranno inoltrati ai professionisti anestesisti algologi, che operano presso la Terapia del dolore a Cona, per le risposte del caso. Il team di terapisti del dolore risponderanno anche ai quesiti inviati alla mail dedicata terapiadeldolore@ospfe.it


- Convegno “Le cure palliative in Pediatria”. Mercoledì 7 giugno, dalle ore 9.00 alle 17, presso l’Aula Magna del Polo didattico dell’ospedale di Cona si svolgerà l’incontro scientifico - organizzato in collaborazione con il SIFA (Servizio Interaziendale Formazione e Aggiornamento) - con lo scopo di diffondere ai partecipanti informazioni su: le cure palliative nel bambino, la rete delle cure palliative pediatriche, la realtà di Ferrara e provincia, l’assistenza ospedaliera e territoriale e la collaborazione con le associazioni.


LE INIZIATIVE PER LA GIORNATA DEL SOLLIEVO SUL TERRITORIO. Anche il Territorio ha messo in campo alcune iniziativa a sostegno della ricorrenza.


- Stand informativi di sensibilizzazione “Ascolta il tuo corpo”. Dopo l’iniziativa che si è svolta oggi presso l’ospedale del Delta, si replica martedì 30 maggio (dalle ore 10.00 alle 13.00) presso la Casa della Comunità di Ferrara “Cittadella San Rocco”. Si tratta di una Campagna di sensibilizzazione e informazione alla popolazione sulla prevenzione e sulla cura del dolore cronico. L’equipe multiprofessionale composta da medico ed infermiere e fiosterapista si occuperà di informare e far riconoscere ai cittadini il dolore cronico come malattia da prevenire e curare; effettuare interventi valutativi tramite l'uso di scale di valutazione e test specifici attraverso i quali viene fatto un bilancio delle alterazioni delle funzioni e strutture corporee, delle attività e del livello di partecipazione sociale; intercettare cittadini affetti da dolore cronico non in carico agli ambulatori e suggerire percorsi di cura appropriati ed effettuare interventi educativo-informativi e di counseling del paziente e dei familiari anche attraverso l’utilizzo di strumenti conoscitivi.


- Trasmissione televisiva “Salute Focus Ferrara”. Il 30 maggio verrà trasmessa, su vari canali e siti web tv ferraresi, una puntata di “Salute Focus Ferrara” dedicata alla promozione della cultura del sollievo attraverso interviste ad associazioni e professionisti.


- Convegno “La giornata del sollievo: dignità e complessità”. Giovedì 25 maggio si è svolto presso la Sala Polivalente ADO in via Oriana Fallaci a Ferrara un evento formativo rivolto a tutti i professionisti delle due Aziende Sanitarie ferraresi e aperto anche alla cittadinanza. L’incontro - organizzato in collaborazione con il SIFA (Servizio Interaziendale Formazione e Aggiornamento) - è stato l'occasione per affrontare il tema delle cure palliative che ha visto diversi qualificati interventi per la diffusione e sensibilizzazione della cultura del sollievo.


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Ultimo aggiornamento

26-05-2023 15:05

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