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Lunedì 13 febbraio 2023 si celebra la Giornata Internazionale dell'Epilessia, un evento finalizzato a promuovere la consapevolezza su questa patologia in più di 130 paesi. Ogni anno, il secondo lunedì di febbraio, le persone si uniscono per riconoscere ed evidenziare i problemi affrontati dalle persone con epilessia e dalle loro famiglie.


Per celebrare questa ricorrenza i medici del Centro Epilessia dell’età evolutiva e dell’Adulto dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Ferrara - membri della LICE (Lega Italiana contro l'Epilessia), in collaborazione con l'Associazione Italiana Epilessia (AIE) - propongono due eventi.

Un torneo di minivolley - organizzato in collaborazione con la P.G.S FERRARESE DON BOSCO - che si svolgerà sabato 11 febbraio (ore 15.30) presso la Palestra dell'Oratorio San Benedetto di Ferrara. Al termine delle attività ludico-sportive ci sarà un momento formativo, dedicato ai bambini e a tutti coloro che sono interessati, in cui verranno fornite informazioni sull’epilessia per imparare a conoscerla ed affrontarla insieme, senza timori né pregiudizi.

Inoltre, lunedì 13 febbraio la Fontana di Piazza della Repubblica sarà illuminata di viola, colore simbolo della lotta contro lo stigma, e sarà presente un gruppo di volontari che, insieme ad alcuni medici del Centro, si renderanno disponibili a fornire qualsiasi informazione riguardo all’epilessia e alle sue implicazioni.


Presso l’ospedale Sant’Anna, da molti anni, è attivo il Centro Epilessia dell’età evolutiva (i cui referenti, per l’Unità Operativa di Pediatria, sono la prof.ssa Agnese Suppiej (Direttore), la dott.ssa Giuditta Pellino e la dott.ssa Cristina Forest) e dell’Adulto (i cui referenti per l’Unità Operativa di Neurologia sono la dott.ssa Elisa Fallica e il dott. Edward Cesnik).


Le crisi epilettiche sono dovute ad un’iperattività transitoria e simultanea delle cellule nervose del cervello. L’epilessia è la predisposizione a sviluppare tali crisi in modo duraturo e spesso si manifesta già nell’infanzia. Nei Paesi industrializzati, l’epilessia colpisce circa 1 persona su 100 interessando tutte le età. Solo in Italia, si contano circa 500.000 persone affette e 30.000 nuovi casi per anno, con incidenza più elevata nei bambini e negli anziani. Sulla base di queste stime, nella città di Ferrara sono circa 1300 le persone che convivono con l’epilessia, con l’attesa di 65-70 nuovi casi ogni anno. I numeri tendono a triplicarsi se consideriamo la popolazione dell’intera provincia di Ferrara. Più di un terzo di tutte le epilessie ha inizio in età infantile.


Le cause, le tipologie di crisi e il decorso della malattia possono essere molto differenti. In età evolutiva l'epilessia è frequentemente associata ad altre patologie cognitive ed emotive (indicate come neurocomportamentali) che - con le crisi epilettiche e lo stigma sociale ad esse associato - possono pregiudicare significativamente la vita del bambino. Le problematiche psichiatriche - quali disturbo dell'attenzione, depressione e ansia - hanno una prevalenza di circa il 20% rispetto al 3-8% della popolazione generale.


L’attività sportiva ludico/ricreativa sta alla base del benessere di tutti ed è un momento di condivisione e aggregazione. L’esercizio fisico regolare è importantissimo, soprattutto in età evolutiva. Nelle persone affette da epilessia, in particolare, l’attività fisica aiuta a ridurre la frequenza delle crisi, l’ansia e la depressione, aumenta l’autostima, favorisce la socializzazione, migliora le funzioni cognitive e in generale la salute a lungo termine.


In Italia è attiva la Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE), di cui fanno parte numerosi Neurologi, Neuropediatri e Neuropsichiatri Infantili, Epilettologi appartenenti a diversi Centri Epilessia in Ospedali di tutta Italia. Esistono inoltre numerose associazioni, tra cui l’Associazione Epilessia (AE), che condividono con i medici numerose collaborazioni e iniziative.

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Ultimo aggiornamento

10-02-2023 12:02

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