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Dal 12 al 18 marzo 2023 si celebra la Settimana Mondiale del Glaucoma, una patologia che rappresenta oggi una delle principali cause di disabilità visiva e che è ormai riconosciuta, da anni, come la seconda causa di cecità nei Paesi industrializzati. Nei pazienti affetti da glaucoma si assiste ad un progressivo aumento della pressione intraoculare - con conseguenti danni al nervo ottico - che causa difetti del campo visivo, generalmente asintomatici, fino a quando, negli stadi avanzati della malattia, non è interessata la macula, sede della visione centrale.
L’IMPEGNO DELLE AZIENDE SANITARIE FERRARESI E DELLE ASSOCIAZIONI. A Ferrara la sezione territoriale UICI (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti) offre alla cittadinanza screening oculistici gratuiti all’interno di un’unità mobile oftalmica. Il “camper”, nel quale si svolgeranno le visite, stazionerà nel giardino interno della Cittadella della Salute San Rocco, nei pressi del famoso “Biblù”, da lunedì 13 fino a venerdì 17 marzo compreso. I medici dell’Unità Operativa di Oculistica del S. Anna (diretta dal prof. Marco Mura, nella foto), dell’Azienda Usl di Ferrara e la Scuola di Specializzazione di Oftalmologia dell’Università di Ferrara (diretta dal prof. Massimo Busin), assieme a volontari UICI, saranno a disposizione dalle ore 9.00 alle 13.00. Per ogni visita si prevede la durata di 20 minuti. Per prenotare il proprio appuntamento è necessario telefonare alla segreteria UICI, al numero 0532- 207630.
L’Unità Operativa di Oculistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara aderisce a questa ricorrenza dedicando alla prevenzione ed alla presa in carico dei pazienti affetti da questa patologia:
- 2 centri ambulatoriali di diagnostica avanzata computerizzata (uno dislocato a presso l’Unità Operativa di Oculistica di Cona ed attivo il venerdì mattina, l’altro dislocato nel distretto Sud-Est a Comacchio presso la Casa della Salute ed attivo il mercoledì mattina);
- 1 ambulatorio laser attivo il martedì mattina a Cona;
- 1 ambulatorio di secondo livello attivo il lunedì mattina a Cona;
- 1 ambulatorio chirurgico per la selezione dei pazienti ed il monitoraggio dell’efficacia della terapia chirurgica e laser attivo il martedì dalle 12 alle 14 presso l’ospedale di Cona.
“Questa offerta assistenziale da parte dell’Oculistica dell’Ospedale di Cona – commenta il prof. Mura - viene integrata dal coordinamento funzionale interaziendale tra i medici specialisti del territorio dell’Azienda Usl di Ferrara e i componenti della mia Equipe attraverso percorsi diagnostici e terapeutici e consulenze finalizzate. L’obiettivo dei trattamenti oggi disponibili per la cura del glaucoma è quello di ridurre la pressione intraoculare, sino ad un livello considerato sicuro per l’occhio. Tutto questo per preservare la qualità visiva (e quindi di vita) dei pazienti affetti dalla patologia. Le scelte terapeutiche oggi disponibili sono rappresentate dai farmaci per uso topico (colliri), seguiti da procedure ambulatoriali quali la trabeculoplastica laser (SLT) e da varie procedure chirurgiche”.
LA PATOLOGIA. Il glaucoma è una malattia che, all’esordio, si presenta spesso priva di sintomi (asintomatica) e, per questo, viene definita pertanto “il ladro silenzioso della vista”. Si tratta di una patologia ad elevato impatto sociale ed i dati epidemiologici dicono che ne risulta affetto circa il 3% della popolazione oltre i 40 anni. Questi dati sono anche leggermente superiori alla media mondiale e nazionale, per motivi di carattere genetico, in un’area geografica che interessa la fascia adriatica della nostra regione, da Comacchio a Rimini, includendo la provincia di Ferrara e di Bologna. Per rendere comprensibile le dimensioni quantitative del fenomeno si può affermare che in un autobus (50 posti) che viaggia in centro a Ferrara ci sono in media 2 pazienti affetti da glaucoma e 5 se l’autobus viene riservato a persone con più di 70 anni.