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“Durante la pandemia di Covid 19 si è messa in gioco personalmente e ha guidato, senza mai risparmiarsi, tutto il personale assistenziale dell’Ausl, infondendo speranza e coraggio ad operatori e pazienti”.
Con questa motivazione la dottoressa Marika Colombi, direttrice assistenziale dell’Azienda USL di Ferrara ha ricevuto l’Ordine al merito della Repubblica Italiana, cavalierato conferito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
A consegnarglielo, giovedì 16 dicembre, in mattinata, il prefetto Rinaldo Argentieri insieme al presidente della provincia Gianni Michele Padovani, al sindaco di Comacchio (città di residenza della dottoressa Colombi) Pierluigi Negri e al dottor Franco Romagnoni (Direttore socio assistenziale) in rappresentanza della direttrice di Ausl e Azienda Ospedaliero universitaria ferraresi Monica Calamai, che non ha potuto partecipare personalmente per altri impegni istituzionali.
“Sono emozionata per il prestigioso riconoscimento che ho ricevuto – ha detto la dottoressa Colombi – ed orgogliosa per gli obiettivi che hanno portato a questo momento”. Obiettivi tra i quali la professionista cita in particolare: “L’assistenza prestata alle strutture sociosanitarie al momento dell’insorgere dei primi focolai di Covid al loro interno; quindi il potenziamento delle degenze Covid nel momento in cui sono esplosi i ricoveri ospedalieri e infine la tempestività con la quale abbiamo affrontato la necessità di reclutare in tempi brevissimi personale per far fronte alle malattie, e di formarlo con la massima tempestività. Traguardi che sarebbe stato impossibile conseguire senza il costante supporto della Direzione, di un solido gruppo di collaboratori e di una famiglia che mi ha sempre supportato”.
Conseguente, dunque, la dedica del premio da parte di Colombi: “Alla mia ‘squadra’ e alla mia famiglia: mio marito, mio figlio, mia madre e i miei suoceri”.