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Aumentare la consapevolezza dell'elevato carico di danni correlati ai farmaci a causa di errori terapeutici e promuovere tutte le azioni utili a migliorare la sicurezza dei farmaci.

È l’obiettivo della quarta Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, che coincide con la Giornata Mondiale per la Sicurezza dei Pazienti istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2019 e dedicata quest’anno alla sicurezza della terapia farmacologica, correlata alla campagna globale "Medication without Harm" con l’obiettivo di ridurre del 50% i danni gravi evitabili correlati ai farmaci a livello globale.

L’Azienda USL e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara hanno aderito convintamente alla giornata con una serie di iniziative rivolte al personale sanitario e alla popolazione, promosse con il patrocinio del Comune di Ferrara – Assessorato Politiche Sociosanitarie e con la preziosa collaborazione dei Comitati Consultivi Misti (CCM).

Professionisti sanitari, rappresentanti dei CCM e tanti studenti si sono trovati questa mattina nell’Aula Magna a Cona per il convegno, organizzato da SIFA – Servizio Interaziendale Formazione, sulla appropriatezza e sicurezza della politerapia con l'obiettivo di focalizzare l’attenzione sulle situazioni a più alto rischio clinico, come ad esempio la poli-farmacoterapia e le transizioni di cura.

Partecipati anche i punti informativi allestiti in mattinata presso gli ospedali, Case della Salute/Comunità e ambulatori degli infermieri di famiglia e comunità. Per l’occasione, erano presenti responsabili di stabilimento, referenti del rischio clinico e infettivo aziendali, infermieri, operatori Urp, insieme a volontari dei Comitati Consultivi Misti, per rispondere ai dubbi della cittadinanza e distribuire brochure inerenti la sicurezza dei farmaci.

Il banchetto informativo è stato presente anche nel cuore di Ferrara, in piazza Castello, con presenza di personale Ausl e Ospfe, a disposizione dei passanti con distribuzione di materiale informativo e proiezione di video riguardanti gli interventi preventivi per la sicurezza della terapia farmacologica, per fornire informazioni inerenti la sicurezza delle cure in ambito terapeutico. 

Una ricca giornata di sensibilizzazione, quindi, sul fatto che gli errori terapeutici sono una delle principali cause di danni evitabili nell'assistenza sanitaria. E che la sicurezza delle cure va rafforzata grazie al contributo di tuti: professionisti sanitari, comunità di pazienti e cittadini, famiglie.

Le iniziative, in collaborazione con l’Italian Network For Safety in Healthcare (Insh), proseguiranno la prossima settimana con l’apertura di quattro ambulatori temporanei per la ricognizione farmacologica e counseling sull’uso sicuro dei farmaci a soggetti che assumono cronicamente 5 o più farmaci al giorno.

Il servizio, ad accesso diretto e gratuito, è attivo alla Cittadella San Rocco (da lunedì 19 a venerdì 23 settembre dalle 10 alle 14), Casa della Salute di Bondeno (mercoledì 21 settembre dalle 14 alle 17), Casa della Salute di Comacchio (lunedì 19 e martedì 20 settembre dalle ore 10 alle 14) e Ospedale di Cona (da lunedì 19 a venerdì 23 settembre dalle 9 alle 12).

Il personale sanitario presente verificherà - attraverso l’utilizzo di un software, messo a disposizione dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri - se la combinazione di farmaci assunti va bene o può essere migliorata. Al termine della valutazione verrà informato l'utente e formulata una risposta che sarà inviata direttamente ai medici di medicina generale in via telematica o consegnata all'utente da portare in visione al proprio medico di riferimento.

Ai cittadini si raccomanda di portare con sé tutti i farmaci assunti, compresi prodotti da banco, integratori e farmaci alternativi.

Ultimo aggiornamento

16-09-2022 17:09

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