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Come cambia lo screening del collo dell’utero per le venticinquenni nate nel 1998

Le vaccinate contro HPV iniziano lo screening a 30 anni

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A partire dal 1^ gennaio 2023 la Regione Emilia-Romagna ha modificato il Programma di screening regionale del tumore del collo dell’utero personalizzandolo per le donne venticinquenni vaccinate per Papilloma Virus (HPV).

Il cambiamento prevede che le donne vaccinate contro l’HPV con almeno due dosi, entrambe somministrate prima del compimento dei 15 anni, siano invitate a fare il primo test di screening (test HPV) a 30 anni e non più a partire dai 25 anni.

La ricerca scientifica ha infatti dimostrato che le donne vaccinate prima dei 15 anni hanno un bassissimo rischio di sviluppare un tumore invasivo della cervice uterina prima dei 30 anni, un evento che resta molto raro anche a età superiori.

A partire dal 1^ gennaio 2023, dunque, è stata posticipata a 30 anni la prima chiamata allo screeninga iniziare dalle donne nate nel 1998 e vaccinate con almeno due dosi per HPV, entrambe somministrate prima del compimento dei 15 anni.

La prima chiamata di screening del tumore del collo dell’utero, effettuato con Pap-test, resta in vigore per le nate dopo il 1998, esclusivamente per le venticinquenni non vaccinate per HPV, con una sola dose di vaccino o con seconda dose del ciclo vaccinale somministrata dopo il compimento dei 15 anni. Si ricorda alle ragazze di 25 anni, non vaccinate contro HPV, che per loro è possibile usufruire dell’offerta gratuita della vaccinazione entro i 26 anni.

L’offerta attiva e gratuita di screening è così rimodulata:

25-29 anni:

    • nate prima del 1998: invito a Pap-test con cadenza triennale, indipendentemente dallo stato vaccinale;
    • nate dal 1998 in poi e vaccinate contro l’HPV con almeno 2 dosi in età inferiore ai 15 anni: primo invito a 30 anni per HPV test;
    • nate dal 1998 in poi e non vaccinate contro l’HPV: invito a Pap-test con cadenza triennale;

30-64 anni: invito a test HPV con cadenza quinquennale, indipendentemente dallo stato vaccinale.

A partire dal 1^ aprile 2023, le Aziende stanno comunicando (con lettera a domicilio e tramite Fascicolo Sanitario Elettronico) alle donne venticinquenni che sono vaccinate per HPV, il posticipo a 30 anni, quindi nel 2028, per la prima chiamata allo screening della cervice, che verrà effettuata con invito a test HPV.

Se vuoi avere maggiori informazioni: domande e risposte sullo screening del collo dell’utero (FAQ)

La campagna di comunicazione (materiali informativi)

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ultima modifica 2023-04-04T13:12:54+01:00
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