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L’Unità Operativa di Radioterapia dell’ospedale di Cona – diretta dal dott. Antonio Stefanelli - ha partecipato al 33esimo congresso nazionale dell’Associazione Nazionale Radioterapia Oncologica (AIRO che si è tenuto a Bologna, dal 27 al 29 ottobre 2023.
La Radioterapia ha partecipato con un contributo che ha sintetizzato, tra le altre cose, l'attività del ''punto di sostegno per i pazienti oncologici". Questo servizio è attivo presso il reparto a cura della dott.ssa Dorina Lombardo, psicologa ed ex infermiera dello stessa Unità Operativa dove ora opera in modo volontario, in affiliazione con l'Associazione Andos di Ferrara (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) la cui Presidente è la dott.ssa Marcella Marchi.
Tanta la partecipazione anche per quanto riguarda la componente Infermieristica e dei tecnici sanitari di radiologia medica oltre che delle associazioni dei pazienti.
Molto apprezzato anche il dibattito a seguito della presentazione della dott.ssa Lombardo, dove la professionista ha potuto evidenziare il riscontro positivo che questo servizio ha ricevuto da parte dei pazienti.
“Ringrazio la dott.ssa Lombardo e tutto il team della Radioterapia – commenta il dott. Stefanelli - che collabora all'unisono per offrire al paziente un servizio che va nella direzione della presa in carico globale. Sono orgoglioso della presenza dei collaboratori Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e infermieri che testimonia la sintonia interprofessionale e l'interesse che va oltre l'impegno lavorativo. Queste sono le soddisfazioni che ci indicano che la rotta è quella giusta”.
“La diagnosi di tumore al seno –
commenta la dott.ssa Marchi – arriva all'improvviso e colpisce, molto spesso, donne che si trovano in una fase della loro vita di piena progettualità professionale e familiare. Penso che sia estremamente importante non solo fornire alla paziente informazioni dettagliate sul percorso che dovrà seguire, ma anche l'approccio comunicativo dell’equipe che prende in carico le donne. Per questo motivo trovo meraviglioso questo progetto e desidero ringraziare la dott.ssa Lombardo per la sua opera di volontariato a sostegno del paziente oncologico che si rivolge sia ad ANDOS che al punto d'ascolto della Radioterapia. Questo servizio però è rivolto non solo alla paziente, ma anche ai familiari, con l’obiettivo di “prendersi cura” dei loro dubbi e disagi. Conoscendo personalmente la sensibilità della dott.ssa Lombardo ed il suo percorso professionale posso solo dire che sono veramente felice di averla tra di noi”.