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Oltre duecento partecipanti all’XI Convegno del Centro di Riferimento Regionale Antidoti della Regione Emilia-Romagna, svoltosi all’ospedale di Cona e organizzato in collaborazione con l’Anestesia e Rianimazione la Medicina d’ Urgenza ospedaliere, e con il patrocinio della Società Medico Chirurgica e di SIFO.


Obiettivo del corso, approfondire l’impiego degli antidoti, la corretta gestione nella dotazione delle strutture sanitarie e condividere i risultati della rete regionale. La Regione Emilia-Romagna infatti, prima in Italia, ha realizzato un’organizzazione strutturata secondo il modello hub & spoke per la gestione degli antidoti, il cui impiego rappresenta un aspetto particolarmente delicato a causa spesso della carenza di evidenze cliniche robuste e del loro utilizzo di andamento discontinuo.


Dopo i saluti delle autorità (Direttrice Sanitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria dott.ssa Giuliana Fabbri e dott.ssa Giovanna Mattei per la Regione Emilia-Romagna), nella prima sessione è stato presentato un importante aggiornamento sui nuovi anticoagulanti orali e sulle indicazioni al trattamento antidotico da parte della dott.ssa Azzurra Schicchi del Centro Anti Veleni di Pavia e sull’intossicazione alcolica e sindrome da astinenza dal prof. Fabio Caputo della Medicina dell’ospedale di Cento.


La seconda sessione è stata dedicata alla presentazione di numerosi casi clinici, che hanno suscitato notevole interesse favorendo un’attiva discussione tra i partecipanti. Vale a dire, oltre 200 operatori sanitari tra medici, farmacisti, infermieri, biologi e tecnici di laboratorio biomedico.


Ultimo aggiornamento

19-06-2023 13:06

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