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Il 14 aprile segna un momento importante nel calendario nazionale: la Giornata Nazionale della Donazione di organi, tessuti e cellule. Quest'anno il Coordinamento Provinciale alle donazioni di Ferrara, con il patrocinio del Centro Riferimento Trapianti dell’Emilia-Romagna, ha organizzato una serie di eventi e iniziative per sensibilizzare sia gli operatori sanitari che la cittadinanza sull'importanza della donazione di organi e tessuti.

Sui monitor delle sale d'attesa del Pronto Soccorso di Cona, del CUP della Cittadella San Rocco di Ferrara e del CUP dell'ospedale di Argenta saranno proiettate immagini e messaggi informativi sulla donazione. Questo approccio è pensato per coinvolgere e informare l'utenza, offrendo informazioni sulle modalità per esprimere la propria volontà di donare.

Una delle iniziative più importanti, grazie alla collaborazione con il Comune di Ferrara, è l'illuminazione di un monumento nel cuore del centro storico: la fontana di piazza della Repubblica con il colore rosso - simbolo di amore, solidarietà e speranza - che avverrà nella giornata del 14 aprile. Questo gesto non solo rende tangibile l'importanza della donazione, ma invita anche la comunità a riflettere sull'importanza di questo atto altruistico.
CENTO. Anche il Comune di Cento, il 14 aprile, illuminerà di rosso la Rocca Possente in occasione della giornata nazionale dedicata alla sensibilizzazione della donazione di organi.

Inoltre, per raggiungere un pubblico ancora più vasto, è stato creato un breve video da condividere sui social media. Questo video, mirato a sensibilizzare e informare la cittadinanza sulle modalità di espressione della volontà di donare organi e tessuti, serve anche a pubblicizzare la Giornata Nazionale della Donazione, invitando tutti a unirsi a questa importante causa. Il video “27° giornata nazionale della donazione” si troverà pubblicato sui siti www.ospfe.it e www.ausl.fe.it  e sulle pagine facebook e instagram delle Aziende Sanitarie ferraresi.


Donare è certamente un gesto di solidarietà - sottolinea la dott.ssa Silvia Bortolazzi, Responsabile del Coordinamento Provinciale Procurement alle donazioni, unitamente a tutto lo staff ma è anche, e soprattutto, una scelta che dovrebbe essere compiuta da ogni cittadino in piena consapevolezza. La scelta “consapevole” di effettuare in vita la propria dichiarazione di volontà, secondo quanto previsto dalla legge, si traduce in un processo a tutela del donatore e del ricevente. È giusto dare a tutti gli strumenti per sapere cos’è la donazione e l’importanza di tale gesto, per permettere una scelta volontaria, cosciente e serena eradicando le paure ingiustificate verso la donazione di organi. Esprimere in vita la propria volontà di donare è una garanzia che le nostre scelte vengano rispettate e solleva i nostri affetti più vicini, la famiglia e i parenti, dalla responsabilità di dovere decidere per noi”.


PER ESPRIMERE LA PROPRIA VOLONTÀ è necessario essere maggiorenni, dopodiché non ci sono limiti d’età alla donazione degli organi e dei tessuti. I cinque modi per dichiarare in vita la volontà di donare (elencati anche nel video informativo trasmesso sui monitor) sono i seguenti:

all’Anagrafe del Comune, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. La dichiarazione verrà registrata direttamente nel SIT, il database del Centro Nazionale Trapianti, consultabile dai medici del coordinamento trapianti 24 ore su 24;

in uno degli sportelli di riferimento delle ASL, compilando l’apposito modulo, che verrà registrato direttamente nel SIT;

iscrivendosi all’Aido (Associazione italiana per la donazione di organi). Anche in questo caso la dichiarazione firmata verrà registrata direttamente nel SIT. Di recente è possibile anche scaricare l’APP AIDO, finalmente un modo super semplice per dire di “Si”;

compilando il tesserino blu del Ministero, scaricabile online. Il tesserino va firmato, datato e conservato tra i documenti personali;

scrivendo di proprio pugno una dichiarazione su un foglio bianco, detta anche “atto olografo”, completo di data e firma. Anche questa dichiarazione va conservata tra i documenti personali.


Insieme, con determinazione e impegno – conclude la dott.ssa Bortolazzi - possiamo fare la differenza nella vita di tante persone attraverso la donazione. Il 14 aprile uniamoci per celebrare la generosità e la solidarietà che rendono possibile questo gesto di amore e speranza”.


QUALCHE DATO. Sul territorio Nazionale per le donazioni e i trapianti di organi, tessuti e cellule il 2023 è stato senza precedenti: nell’anno da poco concluso l’attività della Rete trapiantologica italiana ha ottenuto praticamente in tutti gli indicatori i migliori risultati mai realizzati nella storia del nostro Paese. L'Emilia-Romagna si posiziona come prima regione in Italia con un tasso di donazione di 51,1 per milione di popolazione, a seguire il Veneto con 46,4 e la Toscana con 45,6 donatori pmp.

Nel 2023 a Ferrara sono state donate 248 cornee, 33 organi e 18 tessuti.

A livello nazionale il tasso di opposizione al prelievo è rimasto sostanzialmente invariato. Nelle rianimazioni la percentuale di chi rifiuta la donazione è leggermente salita (30,5%, +0,7%) soprattutto per la sempre maggiore incidenza di chi ha già registrato il proprio “no” in vita. Nel 2023, in occasione dei rinnovi delle carte d’identità elettroniche (CIE), sono stati raccolti 2,4 milioni di consensi (68,5%) ma anche 1,1 milioni di rifiuti (31,5%).

Guarda qui il video sui 5 modi per dichiarare in vita la volontà di donare


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Ultimo aggiornamento

12-04-2024 13:04

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