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La Cardiologia porta il Sant’Anna di Ferrara in classifica come “ospedale specializzato”. A dirlo è l’annuale è la “World’s Best Specialized Hospitals 2024” stilata dal magazine “Newsweek” in collaborazione con Statista.


Un riconoscimento particolarmente significativo. – afferma la dott.ssa Monica Calamai, Commissaria straordinaria dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara – Un risultato che è la conferma internazionale del valore del nostro modello clinico-assistenziale. L’Unità Operativa di Cardiologia del nostro ospedale rientra ormai stabilmente nella classifica mondiale e rappresenta un'eccellenza a livello regionale. Questi risultati danno merito agli operatori per il lavoro duro con l’obiettivo di assicurare sempre un’assistenza di altissima qualità. Risultati che sono da stimolo a migliorare sempre. Anche a questo fine, nell'ambito del riassetto dipartimentale dell'Azienda è stato creato il Dipartimento ad Attività Integrata Cardio-Toraco-Vascolare diretto dal prof. Biagio Sassone, al fine di dare un assetto organico alle varie discipline. La Cardiologia di Cona, diretta dal prof. Gabriele Guardigli, ha inoltre attivato un’importante collaborazione con l'Ausl di Bologna in virtù della quale anche a Ferrara viene effettuato l'intervento di impianto percutaneo della valvola aortica (TAVI): sono già stati effettuati 5 interventi con successo”.


“Il riconoscimento di "Newsweek" - commenta il prof. Gabriele Guardigli, Direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara - è motivo di grande soddisfazione per tutta l'equipe di Cardiologia che rappresento, sia per l'impegno clinico-assistenziale sia per l'attività di ricerca e didattica. I risultati positivi rappresenteranno uno stimolo continuo per migliorare il livello di assistenza cardiologica per i cittadini della Provincia di Ferrara, anche perchè siamo il primo centro Italiano senza cardiochirurgia e quindi il riconoscimento ottenuto assume un valore ancora più significativo. Questo riconoscimento internazionale segue quello della pubblicazione sul New England Journal of Medicine dello studio FIRE, uno studio ideato e coordinato a Ferrara dal dott. Simone Biscaglia e prof. Gianluca Campo che ha rivoluzionato la modalità di trattamento dei pazienti anziani con infarto miocardico e malattia coronarica multivasale”.


La classifica ha esaminato le migliori strutture in 12 specialità: cardiologia, cardiochirurgia, oncologia, endocrinologia, neurologia, neurochirurgia, ortopedia, gastroenterologia, pneumologia, pediatria, urologia e ostetricia e ginecologia.


Inoltre la classifica comprende i primi 300 ospedali per cardiologia e oncologia, i primi 250 per pediatria, i primi 150 per ciascuna specialità di cardiochirurgia, endocrinologia e gastroenterologia, i primi 125 per neurologia, neurochirurgia, ortopedia, pneumologia, urologia ed i primi 100 per ostetricia e ginecologia.

https://www.newsweek.com/rankings/worlds-best-specialized-hospitals-2024




Nella foto, da sinistra: Gabriele Guardigli, Monica Calamai

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Ultimo aggiornamento

15-09-2023 13:09

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