Consultorio familiare
Il Consultorio familiare è rivolto alle donne, alle coppie e alle famiglie con servizi e consulenze relativi a: affettività e sessualità, maternità e paternità, gravidanza, allattamento, contraccezione, applicazione legge n. 194/78 (per l’interruzione volontaria di gravidanza), autopalpazione del seno, visite ginecologiche, menopausa.
Organizza corsi di preparazione al parto e rilascia i certificati di attestazione di gravidanza a rischio.
La rete dei Consultori in Emilia-Romagna è composta da Consultori familiari, Pediatrie di comunità/Consultori pediatrici, Spazi per donne immigrate e loro bambini, Spazi giovani: garantiscono assistenza, consulenza e ascolto.
L’accesso è diretto, senza prescrizione del medico di famiglia.
Percorso nascita
Il Consultorio segue le donne dalla gravidanza al dopo parto: primo colloquio e visita, controlli, consulenze su legislazione, alimentazione e sessualità in gravidanza, diagnosi prenatale, parto (anche a domicilio), consulenze specialistiche, assistenza alle mamme e ai neonati in Consultorio e a domicilio per la verifica del decorso post parto, sostegno e consulenza ai genitori per la cura del neonato, per il sostegno dell’allattamento al seno.
La contraccezione
In Consultorio vengono fornite informazioni e consulenze sui metodi contraccettivi per promuovere maternità e paternità consapevoli. Viene garantita anche la “contraccezione di emergenza” dopo un rapporto sessuale che si considera a rischio di gravidanza. La contraccezione di emergenza può essere richiesta anche presso le strutture ospedaliere.
Pubblicazione "La contraccezione. Conoscere per scegliere" (disponibile anche versione multilingue)
Dove andare, cosa serve
Contraccezione d'emergenza dopo rapporti sessuali a rischio di gravidanza
L’applicazione della legge 194/78 per l'interruzione volontaria di gravidanza (IVG)
Il Consultorio offre consulenza, informazioni, colloqui in caso di gravidanze indesiderate, anche per rimuovere le eventuali cause che porterebbero alla scelta di interruzione di gravidanza. Qualora la scelta sia il ricorso all’IVG, rilascia il certificato per l’intervento (certificato che può essere rilasciato anche dal medico di famiglia, dal ginecologo di fiducia o da altro specialista). Assicura il collegamento con i reparti ospedalieri per l'esecuzione dell'intervento. Attraverso la relazione al giudice tutelare, il Consultorio segue il percorso di certificazione per le ragazze minorenni, in caso di loro richiesta di IVG senza il consenso di chi esercita la patria potestà. Assicura i controlli post intervento IVG.
Interruzione volontaria di gravidanza (IVG) in Consultorio (legge 194/78)