Percorsi diagnostico-terapeutici (PDTA) e indicatori di monitoraggio (performance)
La centralità della persona e dei bisogni di cura sono il presupposto che muove le organizzazioni sanitarie ai fini della programmazione dei percorsi assistenziali, pensati come i contesti organizzativi per l’integrazione delle competenze disciplinari e professionali coinvolte nella diagnosi e il trattamento in alcune condizioni cliniche, di particolare rilevanza per gravità o per l’elevata prevalenza. È il caso delle patologie acute, il cui trattamento in urgenza si avvale efficacemente di un sistema di rete ospedaliera, e delle patologie croniche, nelle quali gli obiettivi di cura sono raggiungibili attraverso la collaborazione tra servizi ospedalieri e territoriali e tra i professionisti afferenti a discipline diverse.
Il coordinamento tra le diverse fasi del percorso di cura, se ben condotto, rappresenta un vantaggio reale per il paziente e un’opportunità per l’organizzazione, se dotata di strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del proprio prodotto.
- Area oncologica (colon-retto, mammella, ovaio)
- Area cardiologica (sindrome coronarica acuta)