Assistenza erogata presso Hospice - Hospice
Da diversi anni la Regione Emilia-Romagna ha posto come obiettivo strategico, nelle politiche per la salute, la presa in carico dei malati terminali, attraverso l’attuazione dei principali percorsi assistenziali: assistenza domiciliare e assistenza residenziale (Hospice) che, oggi, insieme all’assistenza ospedaliera e all’assistenza ambulatoriale specialistica compongono la rete delle cure palliative. L’emanazione della Legge n. 38 del 15 marzo 2010, ha rappresentato un traguardo importante nel panorama sanitario italiano ed europeo e la Regione si è impegnata a sostenere l’ulteriore sviluppo e il potenziamento della rete in tutte le sue articolazioni assistenziali. Con le Delibere di Giunta 1639/11 e 1568/12 sono stati recepiti gli accordi gli accordi Stato-Regioni attraverso l’istituzione della struttura di coordinamento regionale della rete delle cure palliative e il recepimento dell’Intesa Stato-Regioni che definisce i requisiti minimi e le modalità organizzative necessarie per l’accreditamento delle strutture che compongono la rete di cure palliative.
Per il monitoraggio della Rete, con la Delibera di Giunta Regionale n. 589 del 15/04/2002 la Regione Emilia-Romagna ha istituito il flusso informativo regionale Hospice quale strumento per la rilevazione dei dati di Assistenza Residenziale Hospice per malati terminali (prestazioni di ricovero erogate dai Centri Residenziali per le Cure Palliative). Le specifiche sul flusso sull’assistenza domiciliare ADI invece, sono riportate nell’Integrazione alla Circolare n. 15 del 2/10/2009: "Specifiche per il sistema informativo dell' assistenza domiciliare sanitaria e socio-assistenziale (SI-ADI) - Anno 2010" .
Entrambi i flussi, a cadenza trimestrale, si basano sul sistema di classificazione delle diagnosi ICD-9-CM e sono adeguati alla normativa sulla privacy e sulle misure di sicurezza per il trattamento dei dati personali, mediante la gestione separata delle informazioni anagrafiche e sanitarie.