Iniziativa 2 Marzo 2005 Modena - Lo studio della mortalità
Il 2 marzo 2005 si è svolto a Modena un seminario sul tema “Lo studio della mortalità - Aggiornamenti: la codifica automatica, la classificazione ICD10, la formazione sulla certificazione delle cause di morte”, organizzato dal Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali in collaborazione con il Servizio di epidemiologia dell’Azienda USL di Modena.
All’iniziativa, rivolta a medici, infermieri, ASV, statistici del Servizio Sanitario Regionale, hanno partecipato come docenti esperti del servizio sanitario regionale, della regione Emilia-Romagna e dell’ISTAT.
Le statistiche correnti di mortalità sono basate sulle schede di morte compilate dai medici curanti su di un modulo prefissato e poi codificate secondo le regole dettate dalla Classificazione Internazionale delle Malattie, Traumatismi e Cause di Morte. Se questa procedura può essere considerata soddisfacente per analisi descrittive su aree vaste e per patologie relativamente comuni, è noto da lungo tempo che la qualità dei dati di mortalità non è sempre ottimale ma soprattutto non è costante nel tempo e nello spazio: infatti può variare a seconda della patologia, dell’età del deceduto, delle caratteristiche del medico certificatore, ecc.. Questo rende delicato l’uso dei dati correnti di mortalità per causa in studi etiologici o di valutazione di interventi sanitari.
Il Seminario ha presentato la nuova Revisione della Classificazione Internazionale (ICD 10) nonché due strumenti per migliorare la confrontabilità dei dati: uno già in uso presso l’ISTAT, cioè la procedura di codifica automatica, l’altro proposto, ovvero la formazione dei medici certificatori.
Organizzato da:
- Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con il Servizio di epidemiologia dell’Azienda USL di Modena.
Programma
Interventi
- Il percorso fatto negli ultimi 3 anni (305.95 KB)
a cura di Eleonora Verdini – Regione Emilia-Romagna - Impiego della Codifica Automatica: problemi aperti e prospettive (553.73 KB)
a cura di Stefano Marchetti – Istat - Caratteristiche ed implementazione dell'ICD-10 in Italia (2.2 MB)
a cura di Monica Pace – Istat - Implementazione della X revisione. Diffusione dei dati e impatto sulle serie storiche (545.28 KB)
a cura di Luisa Frova – Istat - Il training package europeo sulla certificazione delle cause di morte (1.11 MB)
a cura di Monica Pace – Istat - Cause di morte: la formazione del certificatore (564.97 KB)
a cura di Daniele Agostini – Azienda Usl di Bologna - Lo studio della mortalità – Aggiornamenti: la codifica automatica, la classificazione ICD10, la formazione sulla certificazione delle cause di morte (347.54 KB)
a cura di Carlo Alberto Goldoni – Azienda Usl di Modena