Documenti sull’utilizzo intravitreale del bevacizumab (Avastin)
Nel 2014 l'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) (Gazzetta ufficiale n. 147 del 27 giugno 2014) ha reinserito il medicinale bevacizumab (il cui nome commerciale è Avastin) nell’elenco dei farmaci erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale, per il trattamento della degenerazione maculare legata all’età.
Il provvedimento di Aifa ha reso nuovamente disponibile il farmaco Avastin, meno costoso ma ugualmente efficace e sicuro rispetto ad altri medicinali destinati alla cura della degenerazione maculare legata all’età, al termine di una lunga vicenda a cui ha attivamente partecipato la Regione Emilia Romagna e che ha visto coinvolti l’Antitrust, il Consiglio superiore di sanità e la Corte costituzionale.
In attuazione del provvedimento dell'AIFA, la Regione Emilia-Romagna ha emanato la Delibera nr. 1141/2014 "Attuazione del provvedimento Aifa di inserimento del medicinale bevacizumab per il trattamento della degenerazione maculare legata all'età a carico del Servizio sanitario regionale" (123.25 KB) che ha individuato:
- i centri oculistici ad alta specializzazione degli ospedali pubblici dell’Emilia-Romagna dove il farmaco può essere somministrato;
- le farmacie ospedaliere autorizzate ad effettuare il confezionamento in monodose del medicinale bevacizumab (il cui nome commerciale è Avastin) per uso intravitreale (il vitreo è la sostanza che riempie gran parte del volume interno dell’occhio in cui viene iniettato il farmaco);
- la procedura che le farmacie ospedaliere devono seguire per il frazionamento, il trasporto e la conservazione del farmaco.
La delibera contiene inoltre il foglio informativo che gli operatori delle Aziende sanitarie devono consegnare e illustrare al paziente prima della firma del consenso alla procedura. Il foglio informa delle caratteristiche della malattia, delle motivazioni che hanno portato alla scelta del trattamento con Avastin, della descrizione di come avverrà il trattamento e di quali sono le possibili complicazioni e gli effetti collaterali che si possono manifestare.
Nel mese di aprile 2019 è stata approvata la Delibera di Giunta Regionale n. 581/19 "Uso terapeutico del medicinale Bevacizumab nel trattamento della degenerazione maculare legata all’età e della compromissione visiva dovuta a edema maculare diabetico – Legge N. 648/1996" (948.76 KB) che modifica la "Dgr 170/2016 e prende atto dell’inserimento nella legge 648/96 di una ulteriore indicazione terapeutica del farmaco: il trattamento dell’edema maculare diabetico, limitatamente ai pazienti con acuità visiva non peggiore di 20/40.
L'atto regionale aggiorna l’elenco dei Centri regionali autorizzati alla prescrizione e somministrazione del bevacizumab (specialità medicinale Avastin) per uso intravitreale, l’elenco delle farmacie ospedaliere autorizzate al confezionamento in monodose del farmaco e il modulo di consenso informato per il paziente.