Certificazione dell’esperienza triennale nel campo delle cure palliative dei medici in servizio presso le reti dedicate
Con il DM 30 giugno 2021 - Individuazione dei criteri di certificazione dei requisiti (dell'esperienza professionale e delle competenze) in possesso dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative pubbliche o private accreditate - (GU n.169 del 16-7-2021) si definiscono i criteri e si delineano le modalità di presentazione alle Regioni dell’istanza da parte dei medici privi della specializzazione o in possesso di una specializzazione diversa da quelle di cui al DM 28/3/2013 e successive modificazioni.
La Legge 30 dicembre 2021, n. 234 ha indicato nel 31 dicembre 2021 il nuovo termine per il possesso dei requisiti necessari all’ottenimento della certificazione dell’esperienza triennale nel campo delle cure palliative.
Per ottenere la certificazione regionale dell'esperienza professionale in cure palliative dei medici in servizio presso le reti di cure palliative pubbliche o private accreditate. È possibile presentare domanda fino al 31 gennaio 2023.
Chi può presentare richiesta di certificazione
Le persone che possono richiedere la certificazione sono i medici in servizio alla data del 31 dicembre 2021 presso una delle strutture – pubbliche o private accreditate – della rete delle cure palliative e che alla medesima data siano in possesso di specifici requisiti.
I medici devono aver maturato almeno tre anni di esperienza, anche non continuativa, nel campo delle cure palliative, presso strutture ospedaliere, strutture residenziali appartenenti alla categoria degli hospice e di unità di cure palliative domiciliari, accreditate per l’erogazione delle cure palliative presso il Servizio Sanitario Nazionale, nonché presso Fondazioni ed associazioni non lucrative, con sede legale e operanti sul territorio regionale, che abbiano instaurato rapporti istituzionali tramite convenzioni o accordi formali con le Aziende USL del territorio regionale per l'espletamento di funzioni assistenziali o di supporto in cure palliative, nei vari setting assistenziali.
Requisiti
I requisiti necessari per la certificazione, alla data del 31 dicembre 2021, sono costituiti da:
- Esperienza almeno triennale, anche non continuativa, nel campo delle cure palliative prestata nell’ambito di strutture ospedaliere, di strutture residenziali appartenenti alla categoria degli hospice e di unità per le cure palliative (UCP) domiciliari, accreditate per l’erogazione delle cure palliative presso il Servizio Sanitario nazionale;
- Un congruo numero di ore di attività professionale esercitata - corrispondente ad almeno il 50 (cinquanta) per cento dell’orario previsto per il rapporto di lavoro del contratto della sanità pubblica e pertanto pari ad almeno 19 (diciannove) ore settimanali – e un congruo numero di casi trattati, rispetto all’attività professionale esercitata, pari ad almeno 25 casi annui;
- Acquisizione di una specifica formazione in cure palliative nell’ambito di percorsi di Educazione Continua in Medicina (ECM), conseguendo almeno 20 (venti) crediti ECM oppure tramite master in cure palliative oppure tramite corsi organizzati dalle Regioni e dalle Province autonome per l’acquisizione delle competenze di cui all’Accordo sancito in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano il 10 luglio 2014 (rep. Atti n. 87/CSR).
Presentazione dell’istanza
Istanza
La richiesta di certificazione è espressa ed inviata esclusivamente in via telematica mediante accesso alla piattaforma on line.
L’accesso prevede l’autenticazione digitale, la compilazione delle sezioni in ogni parte e l’inserimento degli allegati.
Per l’accesso al servizio on-line mediante autenticazione digitale è necessario dotarsi di un’identità digitale di persona fisica SPID (le credenziali SPID di cui dotarsi devono essere di livello L2).
Documenti da allegare
Il medico interessato è tenuto ad allegare alla richiesta di certificazione:
- l’attestazione relativa all’attività professionale esercitata, anche svolta in più strutture, rilasciata dal datore di lavoro, dal committente o dal rappresentante legale della struttura in cui il medico era in servizio alla data del 31 dicembre 2021. Nel caso di datore di lavoro o committente pubblici il medico interessato dichiara in via sostitutiva, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, l’esercizio dell’attività professionale presso una struttura pubblica selezionando sulla piattaforma di richiesta l’apposita casella;
- l’attestazione del direttore sanitario di ogni struttura pubblica o privata accreditata della rete stessa nella quale il medico ha svolto la propria attività professionale almeno triennale, anche svolta in più strutture e non continuativa, nel campo delle cure palliative nonché di un congruo numero di ore di attività professionale esercitata - corrispondente ad almeno il 50 (cinquanta) per cento dell’orario previsto per il rapporto di lavoro riferibile al contratto collettivo del comparto sanità e pertanto pari ad almeno 19 (diciannove) ore settimanali – e un congruo numero di casi trattati, rispetto all’attività professionale esercitata, pari ad almeno 25 (venticinque) casi annui. Nel caso di svolgimento di attività presso più strutture è necessario presentare le attestazioni dei Direttori sanitari delle singole strutture;
- l’attestazione del medico interessato di aver acquisito una specifica formazione in cure palliative nell’ambito di percorsi di Educazione Continua in Medicina (ECM), conseguendo almeno 20 (venti) crediti ECM oppure tramite master in cure palliative oppure tramite corsi organizzati dalle Regioni e dalle Province autonome per l’acquisizione delle competenze di cui all’Accordo sancito in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano il 10 luglio 2014 (rep. Atti n. 87/CSR) mediante dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
- l’attestazione dell’imposta di bollo da 16,00 euro.
Informazioni
email: CertificazioneMediciCP@Regione.Emilia-Romagna.it (scrivere da una casella di posta non certificata)
Normativa
DM 30 giugno 2021 - Individuazione dei criteri di certificazione dei requisiti (dell'esperienza professionale e delle competenze) in possesso dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative pubbliche o private accreditate. (GU n.169 del 16-7-2021).
DM 28 marzo 2013 - Modifica-e-integraz.-Tabelle-A-e-B-decreto-30.01.98-servizi-e-specializzazioni-equipollenti-GU-94-220413.
DM 11 agosto 2020 - Modifica al decreto 30 gennaio 1998 e successive modificazioni, recante «Tabelle relative alle discipline equipollenti previste dalla normativa regolamentare per l’accesso al secondo livello dirigenziale per il personale del ruolo sanitario del Servizio sanitario nazionale» - Area psicologica e medicina di comunità e delle cure primarie.
Delibera Giunta Regione Emilia-Romagna nr. 1477/2021 - Certificazione dell'esperienza professionale e dei requisiti di idoneità per i medici in servizio presso le reti delle cure palliative. Modalità e termini per la presentazione delle istanze.
Delibera Giunta Regione Emilia-Romagna nr. 406/2022 – Modifica dell’allegato “Indicazioni operative per la certificazione dei requisiti in possesso dei medici in servizio presso le reti dedicate alle Cure palliative” alla DGR 1477/2021 ai sensi della Legge 30 dicembre 2021, n. 234 art. 1, comma 270.