Il trauma grave
Il paziente giusto,
nel tempo giusto,
nell'ospedale giusto.
Questa sezione contiene la documentazione relativa al flusso informativo regionale sul trauma grave. Un trauma grave è il prodotto di un evento in grado di determinare lesioni mono- o multi-distrettuali tali da configurare un rischio immediato o potenziale per la sopravvivenza del paziente e/o per severe inabilità. Nell’anno 2011, la mortalità intraospedaliera dei pazienti con TG transitati in Terapia Intensiva è stata del 15,1%; il trauma è la terza causa di morte nella popolazione generale e la prima nella fascia di età tra 19 e 24 anni.
Si tratta di una patologia estremamente complessa e sfidante da gestire. Il suo trattamento necessita di:
- centralizzazione primaria (dal luogo dell´evento verso Trauma Center) e spesso secondaria (da ospedale della rete verso Trauma Center), ovvero trasporto mirato dopo inquadramento e qualifica del paziente;
- gestione complessa e iter diagnostico-terapeutico peculiare in ospedale (quali indagini, quali trattamenti, quali priorità) con approccio in team multidisciplinare e governo clinico da parte di un trauma leader, da affrontarsi in un tempo contenuto (la ben nota golden hour).
La definizione operativa e rapida di trauma grave può essere fatta:
- on the scene (sul luogo dell´evento traumatico) mediante utilizzo di opportuna check list che identifichi:
- dinamiche di evento ad alto rischio di trauma maggiore (per esempio: caduta dall´alto > 5 mt, scontro frontale, eiezione di passeggero dall'abitacolo, ecc.);
- alterazione di parametri fisiologici (sistema a punteggio: per esempio Revised Trauma Score);
- evidenza di lesioni traumatiche ad alto rischio di vita e/o inabilità; - dentro l'ospedale nei casi di:
- esigenza/presenza di intubazione tracheale
- pressione arteriosa sistolica < 90 mmHg
- Glasgow Coma Scale < 9
- ferite penetranti cranio-torace-addome
- Injury Severity Score > 15
Documento storico: Accidental death and disability: the neglected disease of modern society (full text) Prepared by the Committee on trauma and Committee on shock division of medical sciences national reserch council - Washington D.C., september 1968