Convegno "La sanità penitenziaria dopo la riforma" (Bologna, 30 maggio 2013)
Al centro del convegno, la presentazione del modello di assistenza sanitaria per le persone detenute negli Istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna a cinque anni dalla riforma introdotta dal decreto del presidente del consiglio dei ministri del 1° aprile 2008. Il modello propone un percorso clinico-assistenziale della persona detenuta dal suo ingresso in carcere all’uscita, mettendo al centro l’assistenza primaria, quale nucleo centrale intorno a cui ruota tutto il sistema di servizi sanitari.
Presentazione
Il programma della giornata (128.25 KB)
Sanità penitenziaria: il modello dell'Emilia-Romagna
"Case di promozione e tutela della salute: un nuovo approccio alla tutela della salute in carcere" (1.72 MB)
[Anna Cilento - area salute nelle carceri del Servizio salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri, Regione Emilia-Romagna]
"Ricadute e opportunità per l’Amministrazione penitenziaria" (188.33 KB)
[Pietro Buffa - provveditore regionale Emilia-Romagna, Amministrazione penitenziaria Ministero della Giustizia]
"Il percorso clinico-assistenziale per le persone detenute negli istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna"
(3.52 MB)[Vincenzo De Donatis - medico collaboratore Servizio salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri, Regione Emilia-Romagna]
"Il percorso clinico-assistenziale per le persone detenute negli istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna" (5.16 MB)
[Elisabetta Rimini - responsabile del Servizio infermieristico e tecnico territoriale, Azienda Usl di Ravenna]
"La cartella clinica informatizzata negli istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna" (1.19 MB)
[Alessio Saponaro - Servizio salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri, Regione Emilia-Romagna]
Assistenza primaria
"I profili sanitari nelle carceri dell'Emilia-Romagna"
(3.65 MB)[Andrea Donatini - Servizio assistenza distrettuale, medicina generale, pianificazione e sviluppo dei servizi sanitari, Regione Emilia-Romagna
Vincenzo De Donatis - Servizio salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri, Regione Emilia-Romagna
Imma Cacciapuoti - Servizio assistenza distrettuale, medicina generale, pianificazione e sviluppo dei servizi sanitari, Regione Emilia-Romagna]
"Modelli e specificità dell’assistenza medica specialistica ambulatoriale all’interno del sistema penitenziario" (1.07 MB)
[Luciano Lucania - Dipartimento tutela della salute, Regione Calabria]
"Il sistema di valutazione della salute in carcere" (875.85 KB)
[Giulia Capitani - Laboratorio management e sanità, Scuola superiore S. Anna di Pisa]
"Progetto Prisk: gestione del rischio clinico negli istituti penitenziari" (1.18 MB)
[Giovanni Sessa - direttore Unità operativa comunicazione, formazione, accreditamento e rischio clinico, ricerca e innovazione, Azienda Usl di Ferrara]
"Applicazione del Sistema di gestione del rischio clinico nelle strutture penitenziarie"
(168.48 KB)[Alessandro Cerri - Centro gestione rischio clinico, Regione Toscana]
Sanità pubblica e medicina legale
"Il ruolo della sanità pubblica nelle carceri dell’Emilia-Romagna"
(199.44 KB)[Roberto Cagarelli - medico, Servizio sanità pubblica, Regione Emilia-Romagna]
"Carcere e malattie infettive: Problemi individuali e di comunità" (148.4 KB)
[Faissal Choroma, Azienda Usl di Parma - Daria Sacchini, Azienda Usl di Piacenza]
"Il Promotore della salute in carcere - Progetto CCM"
(781.57 KB)[Maria Cristina Fontana - responsabile di programma sanità penitenziaria, Azienda Usl Piacenza]
Salute mentale e dipendenze patologiche
"Mission dell’area della salute mentale e istituzione penitenziaria nella programmazione socio sanitaria della Regione Veneto" (1.82 MB)
[Giancarlo Cuccato - responsabile 2° Servizio psichiatrico, Azienda Ulss n. 16 Padova]
"La psicologia clinica: prospettive in ambito penitenziario" (998.11 KB)
[Silvia Monauni - psicologa psicoterapeuta, Dipartimento salute mentale, dipendenze patologiche, Azienda Usl di Reggio Emilia]
CDT e i reparti ospedalieri per detenuti: ruolo e complessità
"Ospedale Belcolle, Viterbo"
(1.5 MB)[Giulio Starnini - direttore Unità operativa medicina protetta - malattie infettive, Ospedale Belcolle, Viterbo]