La Regione accoglie la proposta dell'Istituto "Ramazzini"
Fondato dal professor Cesare Maltoni, realtà indipendente riconosciuta a livello internazionale. Un impegno che prosegue da 40 anni
Bologna - L’Istituto “Ramazzini” di Bologna, fondato dal professor Cesare Maltoni e da quarant’anni impegnato nella ricerca sul cancro e nella prevenzione oncologica, ha formalizzato alla Regione la proposta di riconoscimento di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).
Vista la caratura dell’Istituto, la Regione ha ritenuto opportuno accogliere l’istanza e avviare immediatamente l’attività istruttoria.
Il Centro di ricerca sul cancro del Ramazzini è una realtà d’eccellenza indipendente, riconosciuta a livello internazionale; i risultati delle sue ricerche hanno avuto una ricaduta fondamentale sulla medicina ambientale e del lavoro, stimolando il lancio di programmi di prevenzione e di protezione della salute pubblica.
I successivi passi formali previsti dal percorso di costituzione e riconoscimento in IRCCS spetteranno poi alla prossima Giunta regionale e alla prossima Assemblea legislativa. Dal punto di vista procedurale, servirà il pronunciamento favorevole dell’Assemblea legislativa, dopodiché l’Istituto “Ramazzini” dovrà presentare una ulteriore formale domanda di riconoscimento in IRCCS alla Giunta che, dopo aver verificato i requisiti necessari, invierà la documentazione al ministero della Salute, che deciderà sul riconoscimento.
Il “Ramazzini” è realtà cara ai cittadini emiliano-romagnoli; in particolare ai residenti nella provincia di Bologna, dove si trovano i laboratori del Centro di ricerca – attivi già dagli anni Settanta – ai quali è seguita, negli anni 2000, l’entrata in funzione dei poliambulatori per la diagnosi precoce dei tumori.
Cosa sono gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) - Gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico rivestono grande importanza per lo sviluppo della programmazione sanitaria regionale, in quanto coniugano attività di ricerca, clinica e sperimentale favorendo l’erogazione di prestazioni assistenziali di grande qualità e innovazione.
Attualmente in Emilia-Romagna sono quattro: Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, Istituto in tecnologie avanzate e modelli assistenziali in oncologia di Reggio Emilia, Istituto Scientifico Romagnolo per lo studio e la cura dei tumori di Meldola. Per altre due realtà è in corso il percorso di riconoscimento.