Usca, la Regione rassicura le sigle sindacali
Come spiega il direttore generale dell’assessorato alla Sanità Luca Baldino dopo la richiesta di chiarimenti di Fimmg Emilia-Romagna e Snam Emilia-Romagna “abbiamo atteso fino all’ultimo una proroga dal Governo per superare la scadenza del 30 giugno; non è arrivata e allora abbiamo dovuto agire con urgenza”
Bologna – Dalla Regione Emilia-Romagna massima disponibilità al confronto con le organizzazioni sindacali per definire tutti gli aspetti relativi alle Usca, le Unità Speciali di Continuità Assistenziale.
Ad assicurarlo è Luca Baldino, direttore generale dell’assessorato regionale alla Salute, dopo la richiesta di chiarimenti da parte delle sigle sindacali Fimmg Emilia-Romagna e Snam Emilia-Romagna.
“Come Regione chiedevamo da tempo al Governo un provvedimento che superasse la scadenza del 30 giugno, che abbiamo atteso fino all’ultimo ma non è arrivato- spiega Baldino-. A quel punto siamo dovuti intervenire, con la massima urgenza, per evitare che il personale si ritrovasse senza contratto e lasciasse l’incarico”.
“Era essenziale farlo subito, per non lasciare a casa a partire da ieri i professionisti e le professioniste che hanno lavorato con impegno in questi mesi- continua il direttore generale-: una necessità ancora più stringente in questo periodo, dove la carenza di medici è concreta”.
“Da parte della Regione resta ovviamente la massima disponibilità a incontrare le organizzazioni sindacali per definire gli aspetti che verranno riterranno opportuni- conclude Baldino-. E già lunedì ci sarà una immediata convocazione di un tavolo di confronto”.