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Prendersi cura della propria salute

Domani, giovedì 21 marzo a Bologna, una serata organizzata dall’assessorato regionale per parlare di corretti stili di vita, screening e approccio ‘one health’

Donini: “Condividiamo con i cittadini il nostro piano per la prevenzione”

Appuntamento alle ore 20,45 al Cinema Modernissimo, ingresso gratuito previa prenotazione. Tra gli ospiti i campioni sportivi Davide Cassani e Fabio Scozzoli. Alle 20,30 incontro con la stampa

20 marzo 2024 - Prendersi cura della propria salute e del mondo che ci circonda è un bene per noi e per gli altri.

Un messaggio che la Regione Emilia-Romagna rilancia anche attraverso una serie di incontri e serate che affiancano approfondimenti e testimonianze su benessere e prevenzione a momenti di intrattenimento musicale. Come quella intitolata “Salute. Questione di stile”, promossa dall’assessorato alle Politiche per la salute nell’ambito delle attività del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025, in programma domani, giovedì 21 marzo a Bologna al Cinema Modernissimo (piazza Re Enzo 1), a partire dalle 20,45. L'ingresso è gratuito con prenotazione online.

Abbiamo pensato a questo appuntamento- spiega l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- come un momento di informazione e sensibilizzazione dei cittadini su temi per noi di grande rilevanza quali la prevenzione e la promozione della salute. La Regione Emilia-Romagna ha un piano per la prevenzione all’avanguardia, che per essere pienamente efficace deve però essere condiviso con la popolazione”.

L’evento è organizzato in collaborazione con la Wellness Foundation, fondazione romagnola coinvolta nelle attività a sostegno del benessere e di uno stile di vita sano e attivo.

A illustrare le loro esperienze ci saranno campioni dello sport come Davide Cassani, dirigente sportivo ed ex ciclista professionista nonché commissario tecnico della nazionale italiana, e Fabio Scozzoli, che è stato primatista europeo sui 50 metri rana. Ci sarà spazio per i professionisti delle Aziende sanitarie regionali, della cooperazione rappresentata dall’Istituto Ramazzini e del mondo dell’associazionismo per il quale parteciperà il comitato regionale della Komen Italia. La serata si concluderà con un concerto dei Doctor Life, gruppo composto da sei medici e un paziente che fanno promozione della salute attraverso la musica.

Tre saranno i focus specifici intorno ai quali ruoteranno gli interventi: gli stili di vita sani, con particolare riguardo all’alimentazione e al movimento, la rilevanza dello screening e l’approccio One Health, volto a enfatizzare l’interdipendenza che esiste tra la salute umana e quella dell’ambiente e degli animali.

È previsto alle 20,30 un incontro con i giornalisti.

Il programma della serata (pdf498.99 KB)


Per approfondire

L’approccio One Health

L’approccio One Health riconosce la connessione tra la salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi, individuando la necessità di una strategia comune. Sia il Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 che il Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 fanno propria l’idea che la salute sia il risultato di uno sviluppo armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura, della biodiversità e dell’ambiente. La prevenzione rappresenta l’elemento centrale per la salvaguardia di questo sviluppo.

Rientra in questo approccio multidisciplinare e intersettoriale anche il contrasto all’antimicrobico-resistenza e all’emergenza di epidemie e pandemie che trovano origine nelle manomissioni e degrado degli ecosistemi.

L’impegno della Regione per gli stili di vita sani

Sul fronte dell’alimentazione la Regione da tempo promuove modelli che non considerano solo nutrienti e calorie, ma anche le modalità di consumo, prediligendo la dieta mediterranea: le Aziende sanitarie hanno attivato una rete di nutrizione preventiva e clinica.

Ci sono poi le Linee guida regionali per la ristorazione scolastica che garantiscono sul territorio emiliano-romagnolo la qualità degli alimenti offerti nella scuola, diversi progetti quali Sapori di maternità che fornisce consigli per un corretto stile di vita delle donne in gravidanza, Pane meno sale, per incentivare la produzione di pane con un quantitativo di sale più contenuto, GinS Food, collaborazione con i pubblici esercizi di ristorazione per favorire la possibilità di consumare un pasto di qualità e bilanciato anche fuori casa.

Altro punto cardine, il movimento: l’attività fisica è indispensabile per la buona salute. In collaborazione con Aziende sanitarie, Comuni, Terzo Settore e soggetti privati, la Regione Emilia-Romagna cura il portale Mappa della Salute - Emilia-Romagna promuovendo Gruppi di cammino, palestre e associazioni sportive che promuovono salute o che promuovono l’attività motoria adattata in caso di patologie, con la collaborazione di medici del Servizio sanitario regionale e di professionisti dell’esercizio fisico. Rientrano in questo ambito anche la medicina dello sport delle Aziende sanitarie e il Centro regionale Antidoping.

L’impegno della Regione per lo screening

Gli screening oncologici rivestono un ruolo centrale nella prevenzione dei tumori e in Emilia-Romagna sono un esempio di reti integrate e gestite con un approccio multidisciplinare e multiprofessionale che accompagna la persona in tutte le fasi del percorso: dalla diagnosi fino al trattamento e al follow up per le lesioni precancerose.

La Regione propone tre screening oncologici: mammografico, del collo dell’utero e del colon retto. Gli screening sono gratuiti, semplici ed efficaci; non serve prenotare, in quanto i controlli sono a
invito per le fasce di popolazione target.

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ultima modifica 2024-03-20T15:59:20+02:00
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