Aggiornamento del 23/05/2020
27.513 i positivi in Emilia-Romagna dall'inizio della crisi, 43 in più rispetto a ieri, nessuno nelle province di Modena, Ferrara, Ravenna e a Imola. 193 i nuovi guariti (18.896 totali) mentre continua il calo dei casi attivi: -160
Effettuati 4.525 tamponi, che raggiungono complessivamente quota 287.382. I casi lievi in isolamento a domicilio sono 3.962 (-127), in diminuzione i ricoverati nei reparti Covid (-28) e nelle terapie intensive (-5). Dieci nuovi decessi: nessuno nelle province di Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Ravenna.
23/05/2020 16:19
Bologna - Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 27.513 casi di positività, 43 in più rispetto a ieri. 4.525 i tamponi effettuati, che raggiungono così complessivamente quota 287.382. Le nuove guarigioni oggi sono 193 (18.896 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi che a oggi sono scesi a 4.570 (-160).
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 3.962, -127 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 84 (-5). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-28).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 18.896 (+193): 1.455 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 17451 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Purtroppo, si registrano 10 nuovi decessi: 5 uomini e 5 donne. Complessivamente, in Emilia-Romagna sono arrivati a 4.047. I nuovi decessi riguardano 2 residenti nella provincia di Piacenza, 2 in quella di Parma, 4 in quella di Bologna (nessuno nell’imolese), 1 in quella di Forlì-Cesena (in territorio forlivese) e 1 a Rimini. Nessun decesso di residenti a Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Ravenna.
Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.457 a Piacenza (2 in più rispetto a ieri), 3.456 a Parma (12 in più), 4.922 a Reggio Emilia (3 in più), 3.895 a Modena (nessun caso in più), 4.539 a Bologna (11 in più); 392 le positività registrate a Imola (nessun caso in più), 985 a Ferrara (nessun caso in più). In Romagna i casi di positività hanno raggiunto quota 4.867 (15 in più), di cui 1.018 a Ravenna (nessun caso in più), 941 a Forlì (+1), 774 a Cesena (2 in più), 2.134 a Rimini (12 in più).
Attività dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile
Dispositivi di protezione individuale
Dal Dipartimento nazionale sono pervenute oggi 780.000 mascherine chirurgiche, 86.000 mascherine FFP2 e 2.000 visiere di protezione.
La rendicontazione dei dati su DPI e apparecchiature elettromedicali distribuiti dalla Protezione Civile alle Regioni è disponibile tramite il sistema ADA (Analisi Distribuzione Aiuti), sui siti del Dipartimento e del Ministero della Salute:
https://app.powerbi.com/view?r=eyJrIjoiNTE2NWM3ZjktZGFlNi00MzYxLWJlMzEtYThmOWEzYjA1MGNhIiwidCI6ImFmZDBhNzVjLTg2NzEtNGNjZS05MDYxLTJjYTBkOTJlNDIyZiIsImMiOjh9
Volontariato
Venerdì 22 maggio sono stati 668 i volontari di protezione civile dell’Emilia-Romagna impegnati nell’emergenza. Dall’inizio dell’emergenza, si sono accumulate 52.158 giornate complessive (senza considerare le attivazioni dirette del Dipartimento nazionale).
Le attività più rilevanti sono a supporto dei Comuni per l’assistenza alla popolazione (consegna spesa, pasti e farmaci a domicilio); a supporto delle Ausl nel trasporto con ambulanze (Cri ed Anpas), nella consegna di campioni sanitari e tamponi, in aiuto a chi sta in quarantena ed ai convalescenti. Altri volontari di protezione civile si stanno occupando di funzioni di segreteria e supporto logistico presso i COC (Centri operativi comunali) dei vari Comuni.
All’aeroporto Marconi di Bologna continuano a operare 2 volontari, attivati a livello nazionale, per monitorare i passeggeri in transito.
Prosegue, fino alla fine di maggio, presso la stazione ferroviaria di Bologna, l’attività a supporto delle aziende del Trasporto pubblico locale, attivata dal Dipartimento nazionale (ieri 5 i volontari impegnati).