Donazione
Chi può donare
Per donare è necessario essere in buone condizioni di salute psichica e fisica e non essere affetti da malattie genetiche familiari. Gli uomini devono avere un’età compresa tra 18 e 40 anni; le donne devono avere cicli mestruali regolari e un’età compresa tra 20 e 35 anni. Sul sito del Servizio Sanitario Regionale è disponibile un breve questionario, che potrà aiutarti a capire se sei idoneo alla donazione.
Come funziona
Per arrivare alla donazione bisogna contattare un Centro di Procreazione medicalmente assistita riconosciuto dal Servizio Sanitario Regionale.
Dopo un primo colloquio sulla tua storia personale e sul tuo stato di salute, vengono programmati un’ecografia e una visita ginecologica per le donne, una visita urologica/andrologica per gli uomini e successivamente, per entrambi, un colloquio con uno psicologo che coinvolge anche l’eventuale partner.
Se il risultato di questa prima valutazione sarà positivo, saranno effettuati:
- esami del sangue
- valutazione genetica
- test del liquido seminale per gli uomini
Tutti gli accertamenti, le visite e gli esami sono gratuiti, a carico del Servizio sanitario regionale.
Prima della donazione la donna assumerà un farmaco, per ottenere un numero di ovociti adeguato. Periodicamente verranno effettuati esami del sangue ed ecografie per individuare il momento giusto per il prelievo che avverrà in anestesia locale o generale.
È importante sapere…
La donazione dei gameti è gratuita, chi dona non può essere in alcun modo remunerato, né potrà essere chiesto alla coppia ricevente alcun contributo per i gameti ricevuti.
Il donatore o la donatrice, se lavoratori dipendenti, hanno diritto a permessi retribuiti. Si applicano per analogia le disposizioni sulla donazione del sangue e del midollo osseo.
La donazione è anonima, cioè non è possibile per la coppia ricevente e per il neonato risalire ai donatori e viceversa.