Registro regionale dei traumi gravi
Che cos'è il registro/obiettivi
Il Registro regionale dei traumi gravi è un flusso informativo nel quale confluiscono dati sui pazienti traumatizzati, sui percorsi assistenziali attivati e sugli esiti delle cure.
La valutazione della qualità dell´assistenza è uno degli obiettivi primari del Sistema sanitario regionale (Ssr). L´istituzione dei registri è essenziale per la rilevazione e il controllo degli esiti delle funzioni sanitarie organizzate secondo il modello delle reti integrate.
Raccogliere, organizzare e condividere le informazioni serve a monitorare e a valutare il funzionamento del sistema regionale integrato di assistenza ai traumi. Una delle potenzialità del registro è la possibilità, attraverso il link con la banca dati delle schede di dimissione ospedaliera, di ricostruire l´intero percorso di cura del paziente, anche se frammentato in più centri. La disponibilità del database consente inoltre di mettere gli operatori in condizione di imparare dall'esperienza propria e di confrontarsi con quella degli altri centri (benchmarking). Il registro è uno strumento che produce conoscenze utili a un puntuale governo della rete e a orientare l'investimento nell´innovazione, nonché potenziamenti, tecnologici e organizzativi.
Un po' di storia
Il Registro regionale dei traumi gravi, preceduto da iniziative spontanee, talora ben strutturate, dei singoli centri, è stato istituito nell´ottobre 2006. I rappresentati delle sedi regionali di Trauma Center (Bologna, Parma e Cesena) hanno collaborato per costruire un dataset (tracciato record) omogeneo e comune definendo un data dictionary per standardizzare la raccolta delle informazioni (per approfondire).
Quali pazienti rientrano nel registro e che informazioni si ottengono
Nel database vengono arruolati tutti i pazienti con almeno una delle seguenti caratteristiche:
- Injury Severity Score > 15;
- ricovero in terapia intensiva;
- decesso in pronto soccorso.
L´elaborazione dei dati permette di valutare:
- caratteristiche demografiche e cliniche dei pazienti con trauma grave;
- tempestività ed efficacia degli interventi;
- esiti clinici dei pazienti;
- qualità del registro (completezza di compilazione, validità dei dati sulla base del dizionario delle variabili elaborato).
Chi partecipa al registro
- Per il SIAT Emilia occidentale
Azienda ospedaliero-universitaria di Parma
Azienda Usl di Piacenza
Azienda ospedaliera di Reggio Emilia - Arcispedale S. Maria Nuova
- Per il SIAT Emilia orientale
Azienda Usl di Bologna - Ospedale Maggiore
Azienda ospedaliero-universitaria di Ferrara - Arcispedale S. Anna
Azienda Usl di Modena - Nuovo Ospedale civile S. Agostino-Estense di Modena
- Per il SIAT Romagna
Azienda Usl di Cesena - Ospedale Maurizio Bufalini
Azienda Usl di Forlì - Ospedale G.B. Morgagni - L. Pierantoni, Forlì
Azienda Usl di Ravenna - Ospedale civile S. Maria delle Croci, Ravenna
Azienda Usl di Ravenna - Ospedale civile di Lugo
Azienda Usl di Ravenna - Ospedale per gli infermi di Faenza
Azienda Usl di Rimini - Ospedale Infermi, Rimini
Azienda Usl di Rimini - Ospedale Ceccarini, Riccione.
- Documenti tecnici
- I registri traumi (in Italia, in Europa, nel resto del mondo)
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