Sciroppo di Teatro
Riparte l'iniziativa realizzata da ATER Fondazione con la collaborazione degli Assessorati alla Cultura, alla Sanità e al Welfare della Regione Emilia-Romagna
10 dicembre 2024 - Torna anche nel 2025 Sciroppo di Teatro, il progetto di welfare culturale realizzato da ATER Fondazione nei territori della nostra regione, dedicato ai bambini di età compresa tra 3 e 11 anni.
Il progetto si fonda su un presupposto centrale: la cultura come elemento fondamentale per la salute e il benessere delle persone, sia per i bambini e le bambine che per le loro famiglie: "La medicina eccezionale per potersi emozionare. Una vera meraviglia, cura tutta la famiglia", recita il libretto che viene consegnato agli interessati.
L’iniziativa si avvia verso la sua quarta edizione, grazie anche all’adesione di oltre 300 pediatri. Il meccanismo su cui si fonda è molto semplice: i pediatri e le pediatre dei distretti dei Comuni interessati possono “prescrivere” il teatro attraverso un libretto che fornisce ai piccoli pazienti, e a un loro familiare, un coupon per accedere agli spettacoli con soli 3 euro. Da quest’anno la distribuzione dei libretti si avvale anche della preziosa collaborazione dei Centri per le famiglie.
I Comuni aderenti
I Comuni in cui si terranno nel 2025 gli spettacoli di Sciroppo di Teatro sono ben 28, tre in più rispetto allo scorso anno:
- Provincia di Parma: Fidenza, Parma
- Provincia di Reggio Emilia: Correggio, Guastalla, Novellara, Scandiano, Reggio Emilia
- Provincia di Modena: Bomporto, Carpi, Concordia sulla Secchia, Maranello, Mirandola, Modena, Nonantola, Pavullo nel Frignano, Sassuolo
- Provincia di Bologna: Calderara di Reno, Casalecchio di Reno
- Provincia di Ravenna: Conselice, Russi
- Provincia di Forlì-Cesena: Cesenatico, Longiano, Modigliana
- Provincia di Rimini: Cattolica, Morciano di Romagna, Novafeltria, Santarcangelo di Romagna, Rimini.
Il primo spettacolo si terrà l’11 gennaio a Maranello, l’ultimo il 13 aprile a Reggio Emilia.
I libretti vengono distribuiti non solo dai medici e centri per le famiglie attivi in questi comuni, bensì da tutti i pediatri e le pediatre e dai centri per le famiglie che operano nei distretti interessati, che possono indirizzare le famiglie al teatro più vicino.
Per informazioni
Per maggiori informazioni consulta il sito di ATER