Prevenzione da alte temperature nei luoghi di lavoro
Alcune semplici regole per chi lavora all'aperto
Lavorare d'estate sotto il sole espone al pericolo dei colpi di calore. Conoscere le misure di prevenzione ed i sintomi precoci è di grande importanza per i lavoratori di diversi settori, in modo particolare per quelli dell'edilizia e dell'agricoltura.
Qui di seguito è possibile scaricare il seguente materiale, in lingua italiana e in più lingue straniere:
- due infografiche con le indicazioni per i lavoratori e i datori di lavoro;
- una brochure con le indicazioni per prevenire i rischi ad alte temperature in edilizia e agricoltura.
Le INFOGRAFICHE possono essere liberamente scaricate, stampate ed appese:
Previeni i rischi ad alte temperature
La BROCHURE può essere liberamente scaricata, stampata e appesa:
- Previeni i rischi da alte temperature nei cantieri (download) (1.51 MB)
- Download multilingual material (LINK)
- Previeni i rischi da alte temperature in agricoltura (download) (2.39 MB)
- Download multilingual material (LINK)
Colpo di sole e di calore: che differenza c'è?
In questi giorni di caldo torrido, l'indice di disagio climatico è ai livelli più alti e mette a rischio un'ampia fascia della popolazione rispetto alla possibilità di patologie legate al calore. E' importante proteggere la propria salute e quella delle persone più fragili dai rischi di colpi di sole o di calore.
Il colpo di sole comporta un aumento della temperatura corporea a causa dell'irradiazione solare e di una protezione inadeguata, e può associarsi a scottature sulla pelle o sul capo. Il colpo di calore, invece, può manifestarsi anche al chiuso o in assenza del sole, quando la temperatura esterna è molto alta ed è associata a un elevato tasso di umidità o alla mancanza di ventilazione, condizioni a cui l'organismo non riesce ad adattarsi. I sintomi iniziali possono essere molto sfumati, conoscerli aiuta a comprenderne la gravità e a intervenire nel modo più opportuno.
Collegato al caldo e a un'eccessiva sudorazione c'è anche il rischio di disidratazione: l'organismo perde più liquidi di quanti ne assuma e si altera l'equilibrio di sali minerali e zuccheri. I sintomi principali sono sete, debolezza, vertigini, palpitazioni, ansia, pelle e mucose asciutte, crampi muscolari e abbassamento della pressione arteriosa.
Per approfondire
- La prevenzione del rischio da stress di calore negli ambienti di lavoro (270.72 KB)
Documento a cura del Comitato Regionale di Coordinamento ex Art. 7 D. Lgs. 81/08 - Arpae: previsione rischio calore