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Autorizzazione e accreditamento dei servizi socio sanitari e sociali

L'autorizzazione è necessaria per attivare i servizi (funzionamento). L'accreditamento ha lo scopo di garantire qualità dell'assistenza e dei servizi: riguarda strutture, tecnologie, professionisti.

Autorizzazione

È rilasciata dal Comune in cui ha sede il servizio, in seguito a istruttoria di una Commissione, nominata dal direttore generale dell’Azienda Usl e composta da esperti di ambito tecnico, sociale e sanitario.
L’autorizzazione al funzionamento per le strutture sociosanitarie, è un prerequisito per l’accreditamento

Requisiti e procedure per l’autorizzazione al funzionamento sono definite, per i servizi sociosanitari e socioassistenziali, dalla delibera 564/2000 (così come modificata dalla 1423/2015).

Accreditamento 

Il sistema di accreditamento richiede precise garanzie sulla continuità assistenziale, sulla qualità, sulla gestione unitaria dei servizi.
La finalità è assicurare un elevato standard qualitativo dei servizi e delle strutture e regolare i rapporti tra committenti pubblici e soggetti che erogano i servizi.

È la programmazione locale (Comuni, Unioni dei comuni e Aziende sanitarie) che identifica il fabbisogno di servizi da accreditare. L’atto di accreditamento è rilasciato dal Soggetto Istituzionale (Comune/Unione di Comuni) Competente per l’ambito distrettuale (pdf174.18 KB). Tale soggetto provvede, dopo le opportune verifiche sui requisiti (a cura di apposito organismo tecnico provinciale) e con il supporto degli Uffici di piano (uffici integrati tra Aziende Usl e Comuni), al rilascio dell’accreditamento ai servizi che operano nell’ambito distrettuale di competenza.

Il processo di accreditamento sociosanitario regionale è coordinato dall’Area Integrazione sociosanitaria e non autosufficienza della Direzione generale Cura della persona, salute e welfare.

La formazione dei valutatori per l’accreditamento delle strutture sociosanitarie è in capo all’Area Coordinamento dell’Organismo tecnicamente accreditante (OTA) della stessa Direzione.

I criteri e le linee guida per l’accreditamento dei servizi socio-sanitari e sociali, in applicazione delle leggi regionali 2/2003 e 20/2005, sono stati definiti dalla Giunta regionale con delibera 772/2007. Con la delibera 514/2009 (modificata e integrata negli anni successivi) sono stati definiti i requisiti per l’accreditamento dell’assistenza domiciliare, dei centri diurni per anziani e per disabili, delle case residenze per anziani, dei centri residenziali socio-riabilitativi per disabili.

Tutti i soggetti che gestiscono tali servizi, sia pubblici che privati, devono essere accreditati.

Nuovo accreditamento sociosanitario (aggiornamento novembre 2024)

Approvazione del nuovo sistema di accreditamento sociosanitario e disposizioni transitorie  - Delibera di Giunta Regionale n. 1638/2024 dell'8 luglio 2024.

Consulta le FAQ

FAQ - DOMANDE FREQUENTI (pdf413.53 KB)


Accreditamento: i servizi interessati

I servizi socio-sanitari da accreditare:


Report


Documenti di indirizzo generale

Linee di indirizzo regionali per la ristorazione dell'anziano in struttura residenziale (2017) (pdf965.82 KB)

Schema per la redazione della relazione annuale dei servizi sociosanitari per anziani e disabili accreditati definitivamente e provvisoriamente  (pdf84.45 KB)(febbraio 2016)

Evitare il dolore inutile: dignità e qualità della vita delle persone anziane e delle persone disabili inserite in servizi semiresidenziali e residenziali accreditati (giugno 2015) (pdf160.85 KB)

Prevenzione delle cadute e promozione del benessere generale degli ospiti delle strutture per anziani (giugno 2015) (pdf504.93 KB)


Normativa


Formazione

Azioni sul documento

ultima modifica 2025-04-09T11:02:43+02:00
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