“Siamo fatti così”, i volti della Rete Donazione-Trapianto regionale
Al via nel mese di gennaio la campagna che presenterà sui social i volti delle operatrici e degli operatori sanitari che compongono la Rete Donazione-Trapianto dell’Emilia Romagna (RDT-ER).
«Siamo fatti così
Dentro abbiamo il cuore
Solido motore
Siamo fatti così».
Un ritmo incalzante, la voce inconfondibile di Cristina D’Avena e tante figure animate che si muovono sullo schermo: è l’inizio di una delle puntate della serie televisiva educativa che ha fatto scoprire a generazioni di ragazzi la bellezza del funzionamento del corpo umano.
“Siamo fatti così”, un ritornello che conduceva - e conduce ancora oggi - degli occhietti curiosi a interrogarsi su ciò che non è immediatamente visibile e percepibile, ma che in realtà c’è e che ha una funzione specifica all’interno dell’organismo. Tre semplici parole che nei prossimi mesi daranno vita a una campagna che spinge a guardare in profondità, andando a conoscere ogni nodo che va a tessere la trama della rete donativo-trapiantologica dell’Emilia Romagna, composta da tante operatrici e operatori sanitari che lavorano con impegno e passione ogni giorno: professionisti diversi, ciascuno con una funzione specifica e fondamentale.
Da Bologna a Ravenna, da Piacenza a Forlì ogni realtà verrà presentata sui canali social di Una Scelta Consapevole, per raccontare il lavoro delle donne e degli uomini che nella quotidianità di tutti i giorni fanno la differenza.
Tante le strutture coinvolte: uffici di coordinamento, donazioni di organi e tessuti, unità operative di anestesia e rianimazione, laboratori di microbiologia, immunologia, immunogenetica e anatomia patologica, centri trapianto di organi, banche del tessuto muscolo-scheletrico, delle cornee, della cute, dei vasi, delle valvole e del sangue cordonale.
Tanti team che ogni giorno lavorano fianco a fianco in un’unica rete.
I volti di chi si prende cura dei pazienti, dei donatori e delle loro famiglie sono i volti di chi con professionalità fa in modo che la generosità di una donazione non sia mai vana.
«Siamo fatti così
Siamo proprio fatti così
Viaggia assieme a noi
Attraverso il corpo umano».
E, da oggi, attraverso la Rete Donativo-Trapiantologica dell’Emilia Romagna!
A partire dal mese di gennaio verranno presentate le strutture della Rete Donativo-Trapiantologica regionale che afferiscono alle seguenti Aziende Sanitarie:
- Ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza
- Ospedale di Vaio-Fidenza (PR)
- Ospedale Maggiore di Parma
- Ospedale Civile di Guastalla (RE)
- Ospedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia
- Nuovo Ospedale Sant’Agostino Estense di Baggiovara (MO)
- Ospedale B. Ramazzini di Carpi (MO)
- Ospedale S. Maria Bianca di Mirandola (MO)
- Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Modena
- Ospedale SS. Annunziata di Cento (FE)
- Arcispedale S. Anna di Ferrara
- IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna - Policlinico di Sant'Orsola
- IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna
- Ospedale Bellaria di Bologna
- Ospedale Maggiore di Bologna
- Ospedale Civile Nuovo S.Maria della Scaletta di Imola (BO)
- Ospedale Civile Umberto I di Lugo (RA)
- Ospedale degli Infermi di Faenza (RA)
- Ospedale S. Maria delle Croci di Ravenna
- Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì
- Ospedale M. Bufalini di Cesena
- Ospedale Infermi di Rimini
- Ospedale Ceccarini di Riccione (RN)