Venticinque volte grazie!
Il Centro Riferimento Trapianti dell’Emilia Romagna (CRT-ER) ringrazia tutti coloro che hanno reso possibili venticinque anni di lavoro, di passione e di etica:
- Assessorato alle Politiche per la Salute dell’Emilia-Romagna
- Centro Nazionale Trapianti
- IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola
- AIDO Emilia-Romagna, ANTFFGG Associazione Nazionale Trapiantati Fegato G. Gozzetti, ANTR Associazione Nazionale Trapiantati Rene, ATCOM Associazione Trapiantati Cuore Orsola-Malpighi, AVIS, ADMO Emilia-Romagna, ANED Emilia-Romagna, ADISCO Emilia-Romagna
- ANCI Emilia-Romagna
- I team dei Coordinamenti Ospedalieri alle Donazioni, delle Unità Operative di Anestesia e Rianimazione, dei Laboratori regionali di riferimento (Anatomia Patologica, Immunologia, Immunogenetica, Microbiologia, Malattie Infettive), dei Centri Trapianto di Organi, della Banca dei Tessuti Muscolo-Scheletrici, della Banca delle Cornee, della Banca della Cute e della Banca Vasi, Valvole e Sangue cordonale.
- La "prima generazione" dei Coordinatori Locali alle Donazioni
- I "padri" del CRT-ER Giovanni Bissoni (all’epoca Assessore alle Politiche per la Salute della Regione ed estensore della legge 53/1995) e Gerardo Martinelli (già direttore del Servizio di Anestesia e Rianimazione del Policlinico Sant’Orsola e primo direttore del CRT-ER)
- La "madrina" Maria Carla Bologna (all'epoca Funzionaria dell'Assessorato Politiche per la Salute)
- I Direttori del CRT-ER che si sono avvicendati: Alessandro Nanni Costa, Lorenza Ridolfi, Stefania Kapelj
- Tutti i professionisti che, in ruoli diversi, con il loro lavoro presso il CRT-ER ne hanno determinato la crescita e il potenziamento
- Alessandra, Leonardo ed Angelo che saranno per sempre parte del CRT-ER
- I pazienti riceventi gli organi donati perché con la loro vita testimoniano il valore di questo lavoro
E “grazie” soprattutto ai Donatori e alle loro Famiglie, perché senza la loro generosità il lavoro del CRT-ER non avrebbe senso.