Rete delle Scuole che promuovono salute
Una Scuola che promuove salute facilita l’adozione di stili di vita sani e favorisce il benessere a scuola attraverso una serie di azioni coerenti e coordinate tra loro che, partendo dalla costituzione di un apposito gruppo di lavoro e dall’analisi dei bisogni e delle priorità della comunità scolastica, agiscono sia a livello di contesto fisico e organizzativo che di sviluppo di competenze individuali e relazionali (life skills).
A tal fine le Scuole che hanno presentato domanda di adesione alla Rete (210 al 31 agosto 2024) sono supportate da un referente dell’AUSL territoriale di competenza nell’individuazione e nella realizzazione di pratiche raccomandate, sia di contesto che curriculari.
Tra le pratiche raccomandate di contesto rientrano ad esempio:
- “pedibus” o altre iniziative per la mobilità attiva casa-scuola con mezzi ecosostenibili e con il coinvolgimento diretto di alunni e famiglie;
- pause attive e tempi dedicati al gioco dei bambini durante la giornata scolastica ed extrascolastica;
- spazi che facilitino il gioco libero all’aperto e l’outdoor education;
- sportelli d’ascolto e azioni per il contrasto a povertà educativa minorile, disagio sociale e ritiro sociale.
Tra le pratiche curriculari raccomandate rientrano percorsi formativi co-costruiti da Scuola e Sanità, tra cui quelli sviluppati dal Centro di formazione Luoghi di Prevenzione, che puntano a sviluppare le competenze degli alunni tramite interventi, con esperti esterni o mediati dagli insegnanti o da studenti appositamente formati (peer education), su alimentazione, attività fisica, affettività e benessere psicofisico, sicurezza, dipendenze, ecc.
La Rete delle Scuole che promuovono salute e le buone pratiche raccomandate sono promosse dal Tavolo regionale permanente per l'educazione alla salute e alla prevenzione nel sistema educativo e formativo all’interno del Piano regionale della Prevenzione 2021-2025 (Programma PP01). Nella pagina web del Tavolo è possibile consultare i documenti di riferimento, regionali e nazionali, e le modalità di adesione alla rete.
L’anno scolastico 2022-2023 è stato l’anno di avvio della rete, a cui hanno aderito scuole di ogni provincia e di ogni ordine e grado (dall’infanzia alla secondaria superiore) ed enti di formazione professionale.