Percorso di screening sierologico per i privati cittadini
Il privato cittadino può effettuare il test sierologico presso uno dei laboratori privati autorizzati per l'esecuzione del test di tipo capillare (test rapido) o prelievo venoso (test standard).
In caso di positività al test sierologico il direttore sanitario del laboratorio autorizzato comunicherà al cittadino con esito positivo la necessità di contattare il numero telefonico dedicato dall’Ausl di riferimento per l’emergenza COVID-19, per concordare le modalità di esecuzione del tampone per la diagnosi molecolare. Al contempo il direttore sanitario del laboratorio informerà anche il Dipartimento di Sanità Pubblica territorialmente competente in merito alla necessità di eseguire il tampone sul cittadino risultato positivo al test sierologico.
Il cittadino positivo ha l’obbligo di porsi da subito in isolamento fiduciario a domicilio in attesa dell’appuntamento per l’esecuzione del tampone e del suo risultato.
Il tampone verrà eseguito a carico del SSR a meno che il soggetto interessato non decida di sostenere le spese a proprio carico eseguendo il tampone tramite lo stesso laboratorio che ha svolto il test sierologico. Anche in questo caso il direttore sanitario è tenuto a informare il Dipartimento di Sanità Pubblica sugli esiti di quest’ultimo esame.
Si precisa che il test sierologico è svolto su base volontaria e se si risulta positivi a IgG, IgM o entrambi la persona che si deve mettere in isolamento in attesa del tampone non potrà essere posta in malattia dal suo medico di medicina generale né usufruire di un’assenza dal lavoro giustificata con l’apposito Codice INAIL previsto per i soggetti che vengono messi in quarantena dall’autorità sanitaria.
Costo del test sierologico
Il costo del test sierologico, rapido o standard, è a carico del cittadino; il costo dell'eventuale tampone è a carico del soggetto se questi sceglie di affidarsi a un laboratorio privato, mentre la prestazione non sarà onerosa se sceglie di essere preso in carico dal SSR.
Al fine di orientare i cittadini e i datori di lavoro nella scelta del laboratorio privato a cui rivolgersi per eseguire il test sierologico, e per evitare eventuali comportamenti speculativi, è stato individuato un costo di riferimento per singola prestazione – ovvero un valore monetario medio in condizioni di efficienza normale – pari a € 25 per test rapido, € 25 per test standard IgG e € 25 per test standard IgM.