Diminuire i tempi di analisi, ottimizzando i costi per puntare al miglioramento dell'oncologia di precisione, nell'ottica di realizzare cure sempre più personalizzate. È uno degli scopi dell'Area di Diagnostica Molecolare Avanzata e Predittiva del Laboratorio di Bioscienze IRST "Dino Amadori" Irccs, coordinata dal dott. Daniele Calistri, che si è da poco dotata di un nuovo sequenziatore (Ion TorrentTM GenexusTM Dx), già in funzione nel laboratorio grazie a un importante investimento dell'Istituto (quasi 250mila euro il costo complessivo).
IRST IRCCS
Colpire alcuni aspetti del metabolismo delle cellule leucemiche per “affamarle” e disarmarle, contribuendo a rafforzare al tempo stesso la risposta del sistema immunitario contro il tumore. È questo l'obiettivo del progetto dal titolo “Exploring polyamine metabolism as selective vulnerability for therapeutic combinations in acute myeloid leukemia”, che sarà condotto dalla dott.ssa Giorgia Simonetti, coordinatrice della Translational Hematology Unit del Laboratorio di Bioscienze di IRST "Dino Amadori" IRCCS. La ricerca quinquennale è stata ritenuta meritevole di approvazione nell’ambito del bando MFAG (My First Grant) di AIRC. Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro è la più importante realtà italiana nel campo della promozione e del sostegno alla ricerca oncologica. Per il primo anno il progetto riceverà fondi per circa 100mila euro.
Grazie alla positiva conclusione dell’iter autorizzativo dell’Agenzia Italiana del Farmaco AIFA, terminato nell’ottobre 2023 a seguito di visita ispettiva da parte di esperti dell’ente regolatore nazionale, l’Immuno-Gene Therapy Factory (IGTF) IRST è stata autorizzata, unica ad oggi in Emilia-Romagna, anche alla produzione di linfociti T modificati geneticamente, le cosiddette terapie CAR-T. L’autorizzazione riconosce ad IRST professionalità, competenze, procedure e infrastrutture necessarie per poter realizzare questi trattamenti terapeutici in totale sicurezza e la loro distribuzione a Centri Ospedalieri che possano effettuare l’infusione ai pazienti.
Clarivate analytics, agenzia statunitense tra le principali realtà al mondo che si occupa di analisi di dati, ha stilato la lista dei "Top scientis" basata, tra gli altri criteri, sul numero di citazioni di una pubblicazione di un professionista da parte di colleghi e specialisti. Sul lato italiano, tra i 115 scienziati maggiormente citati figura il prof. Lucio Crinò, consulente scientifico del Gruppo di Patologia toracica (coordinato dal dott. Angelo Delmonte) di IRST "Dino Amadori" Irccs.
Il prof. Ignazio Stanganelli, Direttore del Centro di Dermatologia Oncologica – Skin Cancer Unit dell’IRST “Dino Amadori” IRCCS e professore associato Malattie Cutanee e Veneree (MED/35) dell’Università di Parma, è stato nominato direttore della Scuola di Specializzazione in Dermatologia del Dipartimento di Medicina e Chirurgia della stessa Università. L’incarico, che si aggiunge all’importante attività di ricerca applicata all'assistenza clinica portata avanti dal prof. Stanganelli, completa un percorso accademico partito negli anni ’90 e che lo ha visto tra i pionieri della prevenzione e della formazione in diagnostica non invasiva in dermatologia oncologica e tra i primi editori di sistemi multimediali in dermatologia.
Proseguire il percorso di consolidamento della Rete Oncologica territoriale e del Comprehensive Cancer Care and Research Network, partendo dalla formazione delle figure che progetteranno la gestione e il miglioramento della qualità del percorso terapeutico dei pazienti romagnoli. AUSL della Romagna e IRST "Dino Amadori" Irccs hanno organizzato nella giornata di giovedì 18 gennaio al Centro residenziale universitario - CEUB di Bertinoro, il primo di una serie di appuntamenti riservati, in particolare, ai 18 coordinatori dei gruppi di patologia oncoematologici interaziendali, professioniste e professionisti selezionati tramite bando interno ai due enti con l’obiettivo di condividere, armonizzare e migliorare sempre più i percorsi di cura di tutti i pazienti romagnoli con specifiche patologie tumorali.
Un passo verso lo sviluppo di biomateriali utili al trattamento e alla rigenerazione del tessuto osseo, indebolito e fratturato da lesioni metastatiche. È l'obiettivo principale cui mira Dinamica 2.0, progetto coordinato da IRST "Dino Amadori" IRCCS che ha ricevuto un finanziamento dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando Programma operativo regionale (Por) - Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) destinato a iniziative di ricerca industriale strategica. Si tratta di fondi che rientrano nella progettazione europea della Smart Specialisation Strategy (S3) a favore degli investimenti in ricerca e innovazione. Al progetto e al suo partenariato, la commissione ha riconosciuto quasi 500mila euro di contributo, dei quali 150mila in quota IRST.
Un Pioniere per migliorare lo screening sui farmaci e sulle terapie cellulari avanzate per la cura del glioblastoma multiforme (GBM), forma rara e aggressiva di tumore al cervello. Tutto grazie allo sviluppo di una piattaforma traslazionale che sfrutta la tecnologia di stampa in 3D. Questo il target finale dello studio 3D-Pioneer (3D-Printed onco-neurospheres), progetto che vede IRST "Dino Amadori" Irccs capofila in un partenariato con l’Irccs in Tecnologie Avanzate e Modelli Assistenziali in Oncologia di Reggio Emilia, TPM – Tecnopolo Mirandola "Mario Veronesi" e Fondazione Democenter-Sipe. Un progetto che ha ottenuto un finanziamento di 500mila euro dalla Regione Emilia-Romagna tramite bando Programma operativo regionale (Por) - Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) destinato a progetti di ricerca industriale strategica.
Una collaborazione che permette, già da qualche settimana, l’esecuzione di terapie innovative per pazienti con tumore al fegato. All’Ospedale “Morgagni - Pierantoni” di Forlì è stato già possibile realizzare interventi di radioembolizzazione intrarteriosa (TARE) su alcuni pazienti, grazie alla collaborazione tra Ausl Romagna e IRST “Dino Amadori” Irccss. Un lavoro portato avanti con il sostegno degli oncologi IRST e in particolare del Gruppo di Patologia Gastroenterico diretto dal dott. Luca Frassineti e della dott.ssa Federica Matteucci, direttrice medicina nucleare della Romagna.
L’iniziativa entra nelle scuole attraverso la piattaforma “Il Sole per Amico for Young” sviluppata dal prof. Ignazio Stanganelli e Intergruppo Melanoma Italiano IMI Uno strumento utile per sensibilizzare, partendo dalle scuole, sulla corretta esposizione alle radiazioni ultraviolette del sole. IRST “Dino Amadori” IRCCS e Istituto Oncologico Romagnolo - IOR aderiscono alla campagna nazionale “Il Sole per Amico: impariamo a proteggere la pelle” dove è integrata la piattaforma multimediale “Il Sole per Amico for Young”, sviluppata dal Prof. Ignazio Stanganelli, Professore Associato di Dermatologia del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma e Direttore della Skin Cancer Unit IRST. La campagna educazionale per l’anno scolastico 2023/2024 è promossa dal Ministero dell'Istruzione e del Merito e dall'Intergruppo Melanoma Italiano (IMI). La nuova piattaforma è rivolta principalmente agli insegnanti e agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Uno strumento che ricrea le condizioni in cui si sviluppano e agiscono particolari cellule tumorali che potrà aiutare le attività di ricerca preclinica nello studio di alcune patologie. Il Laboratorio di Bioscienze di IRST "Dino Amadori" Irccs si è dotato, da qualche giorno, di una nuova cappa ipossica di ultima generazione, a disposizione di tutte le ricercatrici e ricercatori grazie ad un finanziamento dello IOR - Istituto Oncologico Romagnolo di circa 82mila euro. Si tratta di un dispositivo in grado di ricreare un ambiente a basso contenuto di ossigeno, nel quale è possibile manipolare e far crescere cellule normali e tumorali in maniera molto simile a quanto succede nel corpo umano.
Al via il progetto FLUTe IRST "Dino Amadori" unica realtà italiana del consorzio FLUTE
Progetto per la creazione di un network di centri di trasferimento tecnologico
Un tassello che punta all'avanzamento della diagnostica medica degli adenomi surrenali lipid poor. E' il punto di partenza di un nuovo studio pubblicato su European Radiology che vede come primo firmatario e co-autore il dott. Giacomo Feliciani, fisico della Medicina Nucleare Diagnostica di IRST "Dino Amadori" Irccs. La pubblicazione è realizzata con la collaborazione dell'Università degli studi di Ferrara.
Ematologi e ricercatori da tutto il mondo si ritroveranno a Forlì, all'ex circolo della Scranna. Guidare i progressi nella ricerca e nel trattamento della mielofibrosi con un'attenzione particolare all'innovazione. Si svolgerà dal 10 all' 11 novembre a Forlì, nelle sale del circolo Aurora (ex circolo della Scranna, in corso Garibaldi 80), la quarta edizione del congresso "Myelofibrosis: facing the future by challenging the past" (#MYFACT23). L'evento è promosso da IRST "Dino Amadori" Irccs nell’ambito delle attività formative della SSD Ematologia e Trapianti CSE, diretta dal dott. Gerardo Musuraca. La direzione scientifica del congresso, patrocinato da SOHO Italy (Society of Hematologic Oncology) e Federazione Nazionale dell'Ordine dei Biologi, è affidata al dott. Alessandro Lucchesi, ematologo e ricercatore di IRST.
Ha preso recentemente servizio in IRST "Dino Amadori" IRCCS il dott. Luca Ballanti, nuovo direttore della Direzione Infermieristica e Tecnica dell'Istituto. Classe 1969, il dott. Ballanti vanta un'esperienza di oltre 30 anni nella professione infermieristica e arriva da un ruolo dirigenziale ricoperto in AUSL Romagna. Ha iniziato come infermiere lavorando all'allora AUSL di Ravenna fino a maggio 2006, per poi passare a Cesena dove ha prestato servizio fino al 2013. Il suo percorso è proseguito nell'AUSL della Romagna, dove negli anni ha incrementato competenze ed esperienze fino a diventare Dirigente delle Professioni Sanitarie. Sin dal 2006 ha ricoperto incarichi di responsabilità, in particolare nell'area psichiatrica e del territorio per l'ambito di Cesena. Nel 2016 è stato nominato Responsabile del Dipartimento di Salute Mentale e di Dipendenze Patologiche dell’AUSL Romagna per l'ambito di Cesena, con ampliamento anche all'area di Forlì a partire dall'anno successivo. Oltre alla professione infermieristica e alla specializzazione, con master in management infermieristico per le funzioni di coordinamento, ha raggiunto la qualifica di assistente delle comunità infantili. In IRST va a sostituire la dott.ssa Sandra Montalti, che ha svolto con grande professionalità ed empatia il ruolo di Direttrice da maggio 2015 fino al raggiungimento della soglia di pensionamento, lo scorso settembre.
Socie e soci di Coop Alleanza 3.0 Romagna sono stati in visita in IRST "Dino Amadori" Irccs sabato 28 ottobre. Occasione della partecipata ed interessante mattinata l’incontro con i professionisti dell'equipe di Immunoterapia e Immuno-Gene Therapy Factory (IGTF), struttura sostenuta con una donazione di oltre 15mila euro proveniente dalla raccolta solidale interna. Presenti Roberto Cavallucci, sindaco di Meldola, la presidentessa Area Vasta Soci Rimini Forlì Cesena, COOP Alleanza 3.0, Sara Bianchi e il presidente di IRST “Dino Amadori” IRCCS, Fabrizio Miserocchi. L’evento ha ruotato intorno alla descrizione delle attività ad altissima complessità e contenuto scientifico di cui hanno parlato la dott.ssa Laura Ridolfi (responsabile SC Immunoterapia, Tumori rari e Centro risorse biologiche), il dott. Massimiliano Petrini (Persona qualificata IGTF) e la dott.ssa Elena Pancisi (responsabile Controllo qualità Officina farmaceutica IGTF).
Presentati al recente congresso europeo ESMO a Madrid i risultati della ricerca internazionale condotta su 1.068 pazienti. In Italia è stata coordinata dall’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori ‘Dino Amadori’ di Meldola (FC). Il dott. Ugo De Giorgi: “Trattamento più efficace che tutela le funzioni sessuali e permette una buona qualità di vita” I pazienti colpiti da recidiva di tumore della prostata possono sempre più giovarsi dei benefici del farmaco anti-androgeno enzalutamide. Questa nuova terapia si dimostra, infatti, più efficace, non deteriora la qualità di vita del paziente e, soprattutto, non compromette le funzioni sessuali evitando il ricorso alla castrazione farmacologica che rappresenta uno dei trattamenti standard attualmente utilizzati. I risultati, dimostrati dallo studio internazionale EMBARK, sono stati pubblicati, questo mese, sulla più prestigiosa rivista clinico-scientifica a livello mondiale, The New England Journal of Medicine, e presentati al Congresso della European Society for Medical Oncology (ESMO) che si svolge in questi giorni a Madrid. Link all'articolo: https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2303974
Che cos’è la terapia innovativa CAR T e in quale tipo di malattia del sangue si utilizza? Quando e in quali casi il trapianto è efficace? Di questo tratterà il quarto degli appuntamenti di “Emato-Irst on the road con AIL”, incontri itineranti promossi dalla struttura semplice di Ematologia e Trapianti CSE dell’Irst di Meldola in collaborazione con la sezione provinciale di Forlì di AIL - Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma, e voluti per affrontare nel modo più semplice possibile i temi delle malattie del sangue, con pazienti e familiari. Appuntamento quindi venerdì 20 ottobre al Voxel (l’ex Blues Alley) di Cesena dalle 18.30 per l’incontro dedicato a “Il trapianto e le CAR T in Ematologia”, sulla nota musicale del FA.
Per dare un assist alla ricerca sui tumori al pancreas arriva la raccolta fondi “Una Maglia per IRST”. Grazie all’impegno del giovane forlivese Mattia Siboni, appassionato di calcio e memorabilia, è scattata la campagna di crowdfunding in favore dell’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori”. L’iniziativa benefica - presente sul sito eppela.com: è sufficiente cercare "Una maglia per IRST" - ha trovato luce anche grazie all’aiuto di un amico speciale: Nicola Ravaglia, portiere forlivese attualmente in forza alla Sampdoria, ha infatti messo a disposizione alcune delle magliette scambiate al termine dei match che lo hanno visto protagonista, favorendo lo sviluppo dell’iniziativa e incentivando la raccolta. Accedendo alla pagina dedicata alla campagna sarà possibile sostenere la ricerca IRST in due modalità: con una donazione libera e diretta oppure acquistando uno tra i 7 pezzi unici messi in palio da Mattia. Si tratta di veri e propri articoli da collezione, estremamente ambiti non solo in quanto originali ma soprattutto perché match worn, ovvero indossati in partita da alcuni protagonisti delle nostre domeniche allo stadio. Per esempio, Giorgio Chiellini e Pepe Reina. L’iniziativa, pubblicata sul portale eppela.com, è finalizzata a raccogliere fondi per lo studio Container, che mira all’analisi e allo sviluppo di uno dei tumori più difficili da curare: il carcinoma al pancreas.