Cos'è Youngle e come si è sviluppato in Emilia-Romagna

Youngle è un network nazionale di ascolto e counseling online voluto dal Ministero della Salute, rivolto a giovani e gestito da giovani con il supporto di psicologi, educatori, assistenti sociali ed esperti di comunicazione. L’idea alla base del servizio è quella di rinforzare i fattori protettivi individuali negli under 30, in modo che sviluppino una maggiore resistenza all’influenza negativa di alcuni modelli che investono la loro generazione o che provengono dalla società, affinché possano accrescere la consapevolezza di sé, sviluppare la tendenza all’autoprotezione e al mantenimento del benessere psicofisico.

Le strategie di azione sono incentrate soprattutto sull’empowerment, lo sviluppo delle competenze e abilità di cui i ragazzi e le ragazze sono portatori. L'approccio è quello della peer education, utile per affrontare temi importanti come per esempio affettività, sessualità, stili di vita, uso di sostanze, realtà virtuali, scuola, mentre lo strumento di contatto sono i social media. Il contesto principale di intercettazione dei giovani e di reclutamento dei peer sono invece le scuole superiori, in rete con il sistema sociale e sanitario.

Il servizio peer to peer di ascolto e counseling online si svolge attraverso chat locali gestite da ragazzi e ragazze sotto la supervisione di alcuni professionisti, ed è rivolto a giovani di età compresa tra i 14 e i 25 anni.

Youngle in Emilia-Romagna

Negli anni si sono attivati molti gruppi Youngle sul territorio, ma attualmente il progetto è attivo solo a Piacenza. Nel frattempo è nato anche Yuoz, il forum giovani della Regione Emilia-Romagna, uno strumento di relazione, di dialogo e di confronto dedicato alle generazioni Y e Z con cui la Regione intende raccogliere le proposte per l’attuazione del Next Generation EU e delle politiche integrate regionali per lo Sviluppo sostenibile Agenda 2030. Tra le priorità individuate da Youz vi è la necessità di continuare a investire in Sportelli di ascolto nelle scuole e in Spazi Giovani di supporto psicologico gratuito.

Oggi Youngle E-R è stato rimodulato sulla base delle priorità di Youz attivando un progetto che, attraverso l’educazione e la comunicazione tra pari, il supporto di professionisti e l’utilizzo dei social network, possa rispondere in modo più efficace e capillare alle richieste di ascolto e supporto che provengono dalle giovani generazioni. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle azioni del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 della Regione Emilia-Romagna e della legge regionale n. 19/2018 sulla promozione e prevenzione della salute. 

La sperimentazione

Attualmente Youngle E-R è ripartito in via sperimentale in quattro territori - Piacenza, Modena, Bologna e Forlì - coinvolgendo Aziende Usl, Comuni, scuole e altre realtà o contesti extrascolastici in cui sono attive esperienze di peer education, sotto la guida di una cabina di regia e di alcune figure professionali esperte di psicologia clinica, dipendenze, educazione, comunicazione e social media.

Formazione è la parola d'ordine per i giovani "ingaggiati" come peer. Hanno iniziato ad affrontare e affronteranno, sotto la supervisione di professionisti, tematiche e contenuti inerenti la promozione della salute attraverso i social o altre piattaforme web per costruire contenuti digitali e spazi di ascolto online. Per questi ultimi possono usufruire della app di Youngle come strumento sicuro e legalmente riconosciuto.