Calano i casi di tubercolosi segnalati in Emilia-Romagna
Calano i casi di tubercolosi segnalati e confermati in Emilia-Romagna: 280 nel 2022 (pari a 6,3 per 100.000 abitanti) contro i 330 del 2021. In occasione della Giornata mondiale contro la tubercolosi, che si celebra ogni anno il 24 marzo e il cui tema è "Sì! Possiamo porre fine alla tubercolosi!", è disponibile il report regionale che descrive l’andamento epidemiologico della tubercolosi relativo al periodo 1999-2022. La malattia presenta un andamento in coerenza con la diminuzione osservata a livello nazionale. L'incidenza di casi è maggiore nelle persone nate all’estero: 78,2%, valore massimo osservato nella serie storica regionale.
Tubercolosi in Emilia-Romagna. Aggiornamento epidemiologico 2022 (
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Il sistema di sorveglianza ha permesso di rappresentare il fenomeno in modo puntuale, grazie alla costante attenzione dai Dipartimenti di Sanità Pubblica. Il successo nella prevenzione e controllo della tubercolosi è, infatti, strettamente correlato al lavoro in rete di tutti i professionisti coinvolti sia in ambito territoriale che ospedaliero, con obiettivo di:
- ridurre il ritardo diagnostico
- aumentare l’adesione alla terapia
- migliorare la gestione del follow-up.
Va mantenuta alta l’attenzione nell’applicazione delle indicazioni sulle misure di prevenzione e controllo della Tbc nei confronti di operatori sanitari e soggetti equiparati che, per l’attività svolta, sono esposti ad un maggior rischio di contrarre l’infezione.
Il Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 prevede di realizzare percorsi formativi rivolti agli operatori sanitari per migliorare le attività comunicative e di counselling per la gestione dei casi di tubercolosi polmonare nella popolazione immigrata, al fine di migliorare l’accessibilità ai servizi sanitari e l’adesione al trattamento della malattia tubercolare e/o dell’infezione latente.