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A Modena il primo nato in provincia nel 2024: è una bambina

Si è dovuto attendere le 10.10 del mattino di oggi, lunedì 1 gennaio, per vedere venire alla luce il primo neonato del 2024 in provincia di Modena. Si tratta di una bambina, il cui nome è Zeynab, nata al Policlinico di Modena, secondogenita della propria madre. I genitori si chiamano Houcine e Nedra, sono di origine tunisina e vivono a Castelfranco Emilia. La bambina pesa tre chili e 505 grammi.
01/01/2024 — (Fonte: Azienda Usl di Modena)

Medici di continuità assistenziale

L’assessore Donini: “Professionisti preparati e indispensabili, non permetto che mi si attribuiscano frasi e parole che non ho mai detto e che non penso. Ho invece ricordato un dato, tracciabile e noto da tempo, che si riferisce alla media annuale delle prestazioni erogate a livello regionale e che non contiene alcun giudizio negativo”
28/12/2023

Attacco hacker: incontro con i Comitati dei cittadini. Pagina web e numero verde dedicato

Sono in corso le attività di scarico in sicurezza dei file effettuate da ditte altamente specializzate: il percorso richiede tempi tecnici e quindi non è al momento possibile fornire informazioni sui singoli file. Nel frattempo, l’Ausl attiverà pagine informative e un numero verde per garantire il contatto con l’Azienda
20/12/2023 — (Fonte: Azienda Usl di Modena)

Nati per leggere: il progetto si rinnova

Nuovo protocollo d’intesa tra il Comune, Ausl e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma per la promozione della lettura ai bimbi fin dalla nascita
19/12/2023 — (Fonte: ausl Parma)

Migliorare l'efficacia di farmaci e terapie per il glioblastoma multiforme. IRST a capo del progetto 3D-Pioneer finanziato con 500mila euro con fondi POR

Un Pioniere per migliorare lo screening sui farmaci e sulle terapie cellulari avanzate per la cura del glioblastoma multiforme (GBM), forma rara e aggressiva di tumore al cervello. Tutto grazie allo sviluppo di una piattaforma traslazionale che sfrutta la tecnologia di stampa in 3D. Questo il target finale dello studio 3D-Pioneer (3D-Printed onco-neurospheres), progetto che vede IRST "Dino Amadori" Irccs capofila in un partenariato con l’Irccs in Tecnologie Avanzate e Modelli Assistenziali in Oncologia di Reggio Emilia, TPM – Tecnopolo Mirandola "Mario Veronesi" e Fondazione Democenter-Sipe. Un progetto che ha ottenuto un finanziamento di 500mila euro dalla Regione Emilia-Romagna tramite bando Programma operativo regionale (Por) - Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) destinato a progetti di ricerca industriale strategica.
19/12/2023 — (Fonte: IRST "Dino Amadori" IRCCS)

Grazie alle sinergie tra IRST "Dino Amadori" e Ausl Romagna al via una terapia avanzata per la cura dei tumori al fegato

Una collaborazione che permette, già da qualche settimana, l’esecuzione di terapie innovative per pazienti con tumore al fegato. All’Ospedale “Morgagni - Pierantoni” di Forlì è stato già possibile realizzare interventi di radioembolizzazione intrarteriosa (TARE) su alcuni pazienti, grazie alla collaborazione tra Ausl Romagna e IRST “Dino Amadori” Irccss. Un lavoro portato avanti con il sostegno degli oncologi IRST e in particolare del Gruppo di Patologia Gastroenterico diretto dal dott. Luca Frassineti e della dott.ssa Federica Matteucci, direttrice medicina nucleare della Romagna.
19/12/2023 — (Fonte: IRST "Dino Amadori" IRCCS)

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ultima modifica 2019-10-31T13:51:07+01:00
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