I bambini, i ragazzi e le famiglie - Sezione D: l'offerta dei servizi
-
I servizi educativi prima infanzia
- Dati dei servizi educativi prima infanzia, raccolti attraverso il Sistema informativo sui Servizi per la prima infanzia SPI-ER. Il Sistema gestisce l'anagrafe centralizzata dei servizi per tipologia, ricettività, natura giuridica degli Enti titolari/gestori ed i dati relativi al funzionamento dei servizi, ai bambini iscritti, al personale, dati finanziari e numero delle domande presentate e lista di attesa.
-
Indicatori di copertura del Servizio
- Indice di copertura territoriale dei servizi per la prima infanzia: % dei comuni che hanno almeno un servizio attivo per bambini 0-2 anni e % su popolazione 0-2 residente degli stessi comuni. Indice di copertura sui posti: % posti disponibili nei Servizi educativi per la prima infanzia su popolazione residente 0-2 anni.
-
-
Servizi prima infanzia e Posti per tipologia di servizio
- Numero di Servizi socio educativi per la prima infanzia e Posti per tipologia di servizio (Nidi, Servizi integrativi, Servizi domiciliari e Servizi sperimentali) per anno educativo. Dettaglio per Comuni, Distretti, Province.
-
-
Servizi prima infanzia e Posti per titolarità (pubblico/privato) e tipologia di servizio
- Numero di Servizi socio educativi per la prima infanzia e Posti per titolarità (pubblico/privato) e tipologia di servizio, per anno educativo. Dettaglio per Comuni, Distretti, Province.
-
-
Bambini iscritti ai servizi prima infanzia per tipologia e titolarità (pubblico/privato) del servizio. Caratteristiche demografiche dei bambini iscritti
- Bambini iscritti ai Servizi socio educativi per la prima infanzia per genere, fascia di età, cittadinanza. Bambini iscritti con disabilità. Anno educativo. Dettaglio per tipologia di servizio e per Comuni, Distretti, Province.
-
-
Bambini e Alunni iscritti alle Scuole di ogni ordine e grado
- Dati sugli alunni iscritti alle scuole di ogni ordine e grado tratti dal sistema informativo di ISTAT-MIUR e dell'Ufficio Scolastico Regionale.
-
Iscritti nelle scuole di ogni ordine e grado per genere e cittadinanza a livello comunale.
- Numero di scuole, classi e iscritti per genere e cittadinanza al dettaglio minimo comunale. Scuole dell'infanzia, primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado. a.s. 2015-16; a.s. 2016-17.
-
-
Iscritti nelle scuole di ogni ordine e grado per genere, cittadinanza e indirizzo
- Numero di scuole, classi e iscritti per genere, cittadinanza e provincia. Scuole primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado per tipo di gestione (statale/paritaria). a.s. 2015-16; a.s. 2016-17. Per la scuola secondaria di II grado sono presenti gli indirizzi di studio.
-
-
Abbandoni scolastici
- Percentuale di abbandoni nella scuola statale per provincia e ordine di scuola secondaria. Si definiscono abbandoni le defezioni avvenute in corso d'anno scolastico. Sono esclusi i corsi serali.
-
-
Alunni con disabilità
- Numero di alunni con disabilità certificate secondo la legge 104/92 nelle scuole statali primaria, secondaria di primo e secondo grado e numero di docenti di sostegno
-
-
I Centri per le Famiglie
- I Centri per le Famiglie si rivolgono prioritariamente ai genitori con figli di minore età, nascono per promuovere e sostenere il benessere delle famiglie che stanno vivendo o progettando la dimensione di genitorialità. Essi sono orientati alla promozione della genitorialità, al fine di sostenerla nelle diverse fasi evolutive (creazione della coppia, nascita e crescita dei figli) e di accompagnarla nei momenti di transizione e nelle fasi critiche (provenienza da altri territori o da altri paesi, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, conflittualità di coppia e separazione, crisi nella gestione della genitorialità, ecc.) con un approccio mirato ad affiancare le risorse delle persone e delle famiglie e a prendersi cura delle relazioni e dei legami che si sviluppano nel contesto familiare e comunitario.
-
Centri per le Famiglie e copertura territoriale
- Indice di copertura territoriale dei Centri per le famiglie: % dei distretti e rispettivi comuni con un Centro per le famiglie e % su popolazione residente degli stessi comuni.
-
-
Accessi agli Sportelli Informafamiglie
- Numero di accessi e tipologie di richieste registrate agli Sportelli informativi dei Centri per le famiglie nell'anno.
-
-
Interventi di Counseling genitoriale e Consulenze
- Numero di interventi di counseling genitoriale e consulenze tematiche realizzati dai Centri per le famiglie nell'anno. Numero di colloqui dedicati al counseling e consulenze tematiche, e numero di famiglie coinvolte.
-
-
Interventi di Mediazione familiare
- Numero di iinterventi di mediazione familiare realizzati dai Centri per le famiglie nell'anno. Numero di colloqui dedicati alle mediazioni di coppia e consulenze individuali. Percorsi di mediazione avviati e conclusi.
-
-
I Consultori familiari
- I consultori familiari, nati come servizio di assistenza alla famiglia e alla maternità, hanno come finalità l’assistenza psicologica e sociale alla maternità e paternità responsabile e ai problemi della coppia e della famiglia, anche in ordine alla problematica minorile, il supporto alle libere scelte della coppia e del singolo in ordine alla procreazione responsabile, la tutela della salute della donna e del bambino concepito, la divulgazione delle informazioni idonee a promuovere ovvero a prevenire la gravidanza, e le informazioni procedure per l’adozione e l’affidamento familiare. Il consultorio familiare assume inoltre un ruolo centrale nell’ambito della tutela sociale della maternità e dell’interruzione volontaria della gravidanza.
-
Consultori per tipologia e copertura territoriale
- Numero di consultori per ambito territoriale
-
-
Prestazioni erogate per attività
- Prestazioni erogate dai Servizi consultoriali analizzate in base all'area di attività (per esempio, nascita, IVG, controllo fertilità)
-
-
Prestazioni erogate per attività e cittadinanza utente
- Prestazioni erogate dai Servizi consultoriali analizzate in base all'area di attività (per esempio, nascita, IVG, controllo fertilità) e alla cittadinanza dell'utente
-
-
% di donne seguite prevalentemente dal consultorio in gravidanza
- L'indicatore misura l'entità della presa in carico da parte del consultorio pubblico delle donne in gravidanza. N. parti di donne seguite in gravidanza dal consultorio pubblico sul N. parti totali (%)
-
-
% degli utenti 14-19 anni degli spazi giovani sulla popolazione target
- L'indicatore valuta la capacità di attrazione dei servizi consultoriali rivolti agli adolescenti. L'indicatore quindi misura la capacità di penetrazione di un servizio e mette in evidenza le problematicità locali. N. utenti Spazi Giovani sulla Popolazione residente 14-19 anni (%)
-
-
% degli utenti 15-64 dei consultori familiari sulla popolazione target
- L'indicatore valuta la capacità di attrazione dei servizi consultoriali. L'indicatore quindi misura la capacità di penetrazione di un servizio e mette in evidenza le problematicità locali. N. utenti dei consultori familiari 15-64 anni sulla Popolazione residente 15-64 anni (%).
-
-
Neuropsichiatria infantile
- I Centri di neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza (NPIA), sono i punti di accesso alla rete dei servizi di salute mentale dedicati ai minori, presenti in ogni Distretto dell’Azienda Usl. Assicurano servizi di prevenzione, diagnosi e cura in ambulatorio e a domicilio, in collaborazione con i servizi del territorio (a partire da medici e pediatri di famiglia), con i servizi ospedalieri, i servizi sociali dei Comuni, il volontariato e le associazioni di utenti e familiari, anche per fornire risposta a sempre più diffusi bisogni assistenziali.
-
Tasso std di incidenza x 1000 residenti nei servizi Neuropsichiatria Infantile
- La quota di persone che si rivolgono ai servizi dipende dalla capacità dell'organizzazione di intercettare gli utenti, dalle caratteristiche del territorio e della popolazione. L'indicatore quindi misura la capacità di penetrazione di un servizio e mette in evidenza le problematicità locali. N. nuovi utenti nei Centri Npia 0-17 anni sulla Popolazione residente 0-17 anni (per 1.000 residenti).
-
-
Tasso std di prevalenza x 1000 residenti nei servizi Neuropsichiatria
- Misurazione della presenza di utenti dei servizi di NPI. Conoscere la prevalenza consente di comprendere il suo impatto sulla salute pubblica, di pianificare le risorse in base alla sua prevalenza attesa e programmarle in base alla sua variazione temporale. N. utenti dei Centri Npia 0-17 anni sulla Popolazione residente 0-17 anni (per 1.000 residenti).
-
-
Farmaci
- Dati analitici riguardanti le prescrizioni farmaceutiche territoriali, per l'individuazione di interventi e per il monitoraggio sulle caratteristiche dei consumi farmaceutici. L’utilizzo eccessivo e inappropriato degli antibiotici in età pediatrica rende difficile il trattamento di infezioni abbastanza comuni e facili da contrarre.
-
Tasso di prescrizione di farmaci antibiotici in età pediatrica per 1.000 residenti
- Tasso di prescrizione di farmaci antibiotici in età pediatrica (< 14 anni), erogati dalle farmacie territoriali, per 1.000 residenti < 14 anni.
-
-
Ospedalizzazione pediatrica
- Tassi di ospedalizzazione pediatrica: ricoveri per bambini di età inferiore ai 14 anni. Questi indicatori sono influenzati da una consistente variabilità nei protocolli di accesso in ospedale, da una differente organizzazione della rete assistenziale, nonché da una quota di inappropriatezza dei ricoveri in età pediatrica.
-
Tasso di ospedalizzazione pediatrico per asma x 100.000 residenti
- L'asma bronchiale è la patologia cronica più frequente dell'età infantile; un ruolo determinante spetta all'assistenza territoriale, attraverso la rivisitazione del rapporto con l'ospedale. N. ricoveri per asma 2-17 anni (relativi ai residenti nella AUSL) sulla Popolazione residente 2-17 anni (per 100.000 residenti)
-
-
Tasso di ospedalizzazione pediatrico per gastroenterite x 100.000 residenti
- In Italia, la gastroenterite rappresenta la causa più frequente di accesso al pronto soccorso e/o di ricovero ospedaliero. Nella maggior parte dei casi la gastroenterite può essere gestita a livello territoriale attraverso una più diffusa aderenza dei pediatri ai percorsi diagnostico/terapeutici ed una più consapevole autonomia pratica dei genitori. N. ricoveri per gastroenterite dei minorenni (residenti nella AUSL) sulla popolazione minorenne (per (per 100.000 residenti)
-
-
Tasso di ospedalizzazione in età pediatrica x 100 residenti (< 14 anni)
- Numero di ricoveri per bambini di età inferiore a 14 anni sulla popolazione residente < 14 anni (%). In Italia questo indicatore, più elevato che in altre nazioni del mondo occidentale, è legato ad una consistente variabilità nei protocolli di accesso in ospedale, ad una differente organizzazione della rete assistenziale, nonché ad una quota di inappropriatezza dei ricoveri in età pediatrica.
-
-
Materno Infantile
- Indicatori riguardanti la promozione del benessere psico-fisico della madre e del bambino, la tutela della salute della donna, i diritti della partoriente e del neonato e l'appropriatezza dei servizi e l'efficacia degli interventi atti a ridurre le gravidanze indesiderate.
-
% parti cesarei primari
- La percentuale di parti cesarei primari è un indicatore di appropriatezza della modalità di parto, relativo al comportamento dei professionisti riguardo al parto cesareo, depurato da fattori che possono aumentare il ricorso al cesareo stesso. N. parti cesarei primari sul N. parti con nessun pregresso cesareo (%).
-
-
Tasso di concepimento nelle minorenni x 1.000 residenti
- Il tasso di concepimento per minorenni, calcolato come rapporto tra la somma dei parti, degli aborti spontanei e delle interruzioni volontarie di gravidanza delle minorenni, con età compresa tra i 12 e i 17 anni, e la stessa popolazione femminile di riferimento per AUSL di residenza, misura indirettamente l'efficacia delle attività consultoriali rivolte ai giovani. Nei consultori rivolti agli adolescenti l'area ostetrico-ginecologica è rivolta in prevalenza agli interventi legati alla contraccezione mentre l'area psico-sociale agli interventi legati a problematiche di disagio, abuso e maltrattamento.
-
-
Tasso IVG nelle donne italiane
- L'indicatore valuta l'efficacia degli interventi atti a ridurre le gravidanze indesiderate. N. IVG in donne italiane residenti 15-49 anni sulla Popolazione italiana femminile residente 15-49 anni (per 1.000)
-
-
Tasso IVG nelle donne straniere
- L'indicatore valuta l'efficacia degli interventi atti a ridurrre le gravidanze indesiderate, in particolare nella popolazione straniera, monitorando la riduzione nel divario tra i tassi di abortività nella popolazione italiana e straniera. N. IVG in donne straniere residenti 15-49 anni sulla Popolazione straniera femminile residente 15-49 anni (per 1.000)
-
-
Le difficoltà del crescere
- Report dati su bambini e i ragazzi in carico ai servizi sociali, area protezione, tutela e accoglienza. I dati sono rilevati attraverso il Sistema informativo su bambini, ragazzi e servizi sociali SISAM-ER e riguardano le caratteristiche dei bambini e ragazzi assistiti dai servizi sociali territoriali, i loro nuclei familiari, gli interventi ed eventuali provvedimenti giudiziari di cui sono destinatari, le risorse attivate (umane ed economiche), nonché i nuclei familiari disponibili all’affidamento o all’adozione.
-
Bambini e ragazzi in carico ai Servizi sociali
- Bambini e ragazzi in carico ai servizi sociali territoriali per genere, cittadinanza, età e provincia.
-
-
I minori stranieri non accompagnati (MSNA) in carico ai servizi sociali
- Minori stranieri non accompagnati (direttiva 2001/55/CE), in carico ai servizi sociali territoriali per genere, cittadinanza, età e provincia.
-
-
I bambini e i ragazzi che vivono fuori dalla famiglia d’origine: l’affidamento familiare e la collocazione in comunità residenziale
- Bambini e ragazzi in carico ai Servizi sociali territoriali collocati fuori famiglia di origine che si trovano in affidamento a tempo pieno o in comunità residenziale senza la presenza della madre. Caratteristiche demografiche e problematiche del minore e famiglia. Tipo di affidamento e Tipologia di Comunità.
-
-
Le comunità del territorio regionale che ospitano bambini e ragazzi in difficoltà
- Numero di Comunità presenti in regione, per tipologia e Posti autorizzati.
-
-
Bambini e ragazzi con problematica "vittima di violenza"
- Bambini e ragazzi vittime di violenza in carico al servizio sociale per sesso, cittadinanza e tipo di violenza.
-
-
Le adozioni nazionali e internazionali Bambini e ragazzi adottati seguiti dai servizi territoriali, per tipo di adozione
- Bambini e ragazzi adottati seguiti dai servizi territoriali, per tipo di adozione.
-
-
Bambini e ragazzi con provvedimenti dell'Autorità giudiziaria
- Bambini e ragazzi in carico al servizio sociale con provvedimenti dell’Autorità giudiziaria, per provincia.
-