Lo stato di salute della popolazione - Sezione C: lo stato di salute della popolazione e la prevenzione
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Aspettativa di vita
- L'aspettativa di vita (o speranza di vita) è una misura strettamente correlata al tasso di mortalità di una popolazione, e fornisce indicazioni sulle condizioni sociali, ambientali e sanitarie di un territorio. La speranza di vita dunque non è solo un indicatore di natura demografica, ma rappresenta anche un importante parametro per valutare il livello di sviluppo e la qualità della vita di un paese.
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Speranza di vita alla nascita (per genere)
- Indica il numero medio di anni che restano da vivere a una persona alla nascita in base ai tassi di mortalità registrati nell’anno di riferimento.
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Speranza di vita a 65 anni (per genere)
- Indica il numero medio di anni che una persona di 65 anni può aspettarsi ancora di vivere in base ai tassi di mortalità registrati nell’anno di riferimento.
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Speranza di vita in buona salute (per genere)
- La speranza di vita in buona salute (o "speranza di vita senza disabilità") rappresenta gli anni che una persona può sperare di vivere senza malattie invalidanti. Questo indicatore serve a: monitorare la salute tenendo conto della qualità di vita e controllare i progressi compiuti in termini di accessibilità, qualità e sostenibilità dell'assistenza sanitaria.
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Mortalità e cause
- L’analisi della mortalità ormai da tempo è un punto cardine del lavoro epidemiologico e riveste un ruolo di “indicatore globale” della salute. Essa permette di analizzare la distribuzione delle patologie più letali nelle popolazioni. Attraverso i tassi standardizzati di mortalità è possibile confrontare l'intensità del fenomeno tra popolazioni aventi diversa composizione per età.
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Tasso di mortalità standardizzato (tutte le cause di morte)
- Numero dei deceduti nell'anno di riferimento rapportato a 100.000 residenti di una popolazione al netto della sua struttura per età.
Nota al link: per ottenere gli indicatori degli anni precedenti a) accedere a Reportistica REM b) selezionare l'anno di interesse c) INDICATORI -> tassi standardizzati -> Mortalità per tutte le cause di morte
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Tasso di mortalità nel primo anno di vita x 1.000 nati vivi
- Numero di deceduti nel primo anno di vita per 1.000 nati vivi. Sul rischio di mortalità nel corso del primo anno di vita sono determinanti sia la disponibilità ed il livello dell'assistenza sanitaria che l'incidenza di fattori ambientali, come ad esempio traumi o trasmissione di malattie infettive, legati alle condizioni ed alle abitudini di vita della madre.
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Tasso std di mortalità per tumori x 100.000 residenti
- Numero dei deceduti per tumore nell'anno di riferimento rapportato a 100.000 residenti di una popolazione al netto della sua struttura per età. Sull'andamento della mortalità per tumore incidono prevalentemtne il miglioramento dell'efficacia delle terapie e la maggiore tempestività nella diagnosi, grazie anche ai programmi di screening ormai diffusi.
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Tasso std di mortalità per malattie del sistema circolatorio x 100.000 residenti
- Numero dei deceduti per malattie del sistema circolatorio nell'anno di riferimento rapportato a 100.000 residenti di una popolazione al netto della sua struttura per età. La promozione programmi di prevenzione dei principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari quali ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, glicemia, fumo, sedentarietà ed obesità mira a una riduzione degli eventi e della gravità degli stessi.
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Tasso std di mortalità per suicidio x 100.000 residenti
- Numero dei deceduti per suicidio nell'anno di riferimento rapportato a 100.000 residenti di una popolazione al netto della sua struttura per età.
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Stili di vita
- L'attenzione agli stili di vita rappresenta un salto di qualità importante nell'attività di valutazione e programmazione delle Aziende Sanitarie. I quattro principali fattori di rischio per le patologie croniche - fumo, alcol, scorretta alimentazione ed inattività fisica - monitorati dal sistema di sorveglianza Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia (PASSI), sono in gran parte modificabili e la mancata azione su di essi comporta un aumento di morti premature e di malattie evitabili.
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% di sedentari
- L'indicatore è calcolato su base triennale con dati di survey. E' il rapporto tra numero di sedentari e il numero di intervistati. Per sedentaria, si intende una persona che non svolge un lavoro pesante e non fa nessuna attività fisica nel tempo libero.
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% di persone sovrappeso e obese
- L'indicatore è calcolato su base triennale con dati di survey. E' il rapporto tra il numero di persone sovrappeso e obese e il numero di intervistati.
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% di bevitori a rischio
- L'indicatore è calcolato su base triennale con dati di survey. E' il rapporto tra numero di bevitori a rischio e il numero di intervistati. L'indicatore rileva il consumo di alcol nella popolazione intervistata, considerando i bevitori a rischio, cioè le persone che bevono fuori dai pasti, i bevitori binge (chi consuma almeno una volta al mese 6 o più unità di bevanda alcolica in un'unica occasione) e i forti bevitori.
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% di fumatori
- L'indicatore è calcolato su base triennale con dati di survey. E' il rapporto tra numero di fumatori e il numero di intervistati. Per fumatore si intende chi ha fumato più di 100 sigarette nella propria vita e, attualmente, fuma tutti i giorni o qualche giorno o ha smesso da meno di sei mesi.
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